​Rifiuti in Valdarno e Valdisieve, interessata l'Anticorruzione

 I 5 Stelle: "Intervenga Cantone"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 ottobre 2014 17:19
​Rifiuti in Valdarno e Valdisieve, interessata l'Anticorruzione

Contestazioni sul nuovo cda di Aer. Il consigliere metropolitano Galardi: "Richiesta di parere all'Autorità Anticorruzione"

“Valutare i presunti conflitti di interesse e possibili incompatibilità all’interno del cda”: il Movimento 5 Stelle muove una serie di contestazioni ad Aer Spa, la società mista che si occupa della gestione dei rifiuti nel Valdarno e nella Vadisieve, emerse in un incontro al quale hanno preso parte il consigliere metropolitano Saverio Galardi, i deputati Massimo Artini e Samuele Segoni, e i consiglieri comunali del Valdarno e della Valdisieve. “Abbiamo inviato questa mattina una richiesta di parere all’Autorità Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone, proprio sulla composizione del nuovo cda, deliberato nei giorni scorsi dall’assemblea dei soci” sottolinea Galardi.

Insieme alla richiesta di valutare la posizione di alcuni responsabili, in ordine all’incompatibilità per chi ha ricoperto cariche politiche in società di controllo pubblico nei due anni successivi alla scadenza del mandato, i 5 Stelle hanno annunciato che presenteranno interrogazioni nei consigli comunali: “Abbiamo chiesto a più riprese l’azzeramento dei vertici, ma non per rinominarli". "Anche tra le fila del Pd, e ci riferiamo esplicitamente a quello rignanese dove all’epoca era segretario il padre di Matteo Renzi - continuano gli esponenti pentastellati - veniva ribadita la necessità di un cambio complessivo al vertice, attraverso anche un bando pubblico per riassegnare gli incarichi.

Tutto questo non è avvenuto". Per i 5 Stelle ci vuole "una società trasparente e allo stesso tempo efficiente, che persegua l’obiettivo dei rifiuti zero, che superi il binomio inceneritore-discarica e che soprattutto sia dalla parte dei cittadini e del bene comune. La tariffa puntuale e sistemi virtuosi per la raccolta differenziata non devono più essere utopie”.

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