Regionali: Lega Toscana-Più Toscana definitivamente riammessa

Il Consiglio di Stato ribadisce la sentenza del Tar. Mugnai (FI) a Poppi parla de "La sanità che vogliamo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2015 22:48
Regionali: Lega Toscana-Più Toscana definitivamente riammessa

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Lega Nord Salvini avverso la sentenza del Tar di martedì 12 maggio con la quale veniva riammessa alla competizione elettorale del prossimo 31 maggio la lista Lega Toscana-Più Toscana. Il Consiglio di Stato, quindi, mette definitivamente la parola “fine” sulla vicenda: la lista Lega Toscana-Più Toscana, che sostiene insieme a Forza Italia il candidato presidente Stefano Mugnai, parteciperà alle prossime elezioni Regionali in tutte le circoscrizioni. «È stata la classica vittoria di Davide contro Golia – afferma un euforico Antonio Gambetta Vianna, capolista di Lega Toscana-Più Toscana e consigliere regionale uscente di Più Toscana –.

Il Consiglio di Stato ha ribadito la sentenza del Tar, che aveva ribaltato quanto espresso dalla Corte d'Appello di Firenze: le parole “Lega” e “Toscana” non appartengono a alcun partito, ma rappresentano un patrimonio comune. Inoltre, il nostro simbolo è stato definitivamente ammesso in quanto non è assolutamente confondibile con quello usato dalla Lega Nord».

 «La sanità che voglio io ha al centro la persona e i suoi bisogni di assistenza e cura, amplifica i servizi recuperando risorse dal taglio delle poltrone e delle burocrazie, valorizza le professioni medico-infermieristiche e capillarizza la rete di assistenza territoriale: insomma, è l’opposto della riforma voluta in fretta e furia da Rossi che ha generato nuove figure d’apparato per andare a tagliare servizi sanitari, professionisti e posti letto ospedalieri. E va da sé: se taglio 10 letti a Careggi il contraccolpo si assorbe, ma se li taglio a Bibbiena trasformo un ospedale in poliambulatorio».

Così il candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione Toscana Stefano Mugnai, che questo pomeriggio è intervenuto al convegno organizzato al Park Hotel di Poppi sul tema La sanità che vogliamo. E Mugnai non ha dubbi su quale sia la sua idea di sistema sanitario regionale. Per questo annuncia: «Ribaltare la riforma di Rossi è la prima cosa che farò appena sarò eletto alla guida della Regione. Disboscherò le burocrazie e riverserò i risparmi sui servizi sanitari e diagnostici e assistenziali – incalza Mugnai – così da abbattere drasticamente le liste d’attesa che sono una delle maggiori tribolazioni per i cittadini che, in Toscana, già oggi pagano il ticket più alto d’Italia per sentirsi dare appuntamenti anche dopo un anno, a seconda delle specialità.

Con me la politica toglierà le grinfie dal sistema-salute. La sanità tornerà ad essere al servizio delle persone, e non dei potenti per generare e consolidare clientele e consenso politico».

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