Redattrice di 'Ok Mugello' minacciata per un articolo sull'antisemitismo

Odg Toscana scrive al Prefetto. Solidarietà di Forza Italia e Armentano (PD)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 giugno 2020 13:46
Redattrice di 'Ok Mugello' minacciata per un articolo sull'antisemitismo

Un nuovo caso di minacce e insulti nei confronti di una giornalista si è verificato in Toscana. Minacce di morte verso una giornalista di OKFirenze che aveva scritto un articolo di condanna sull’apparizione di una svastica di fronte alla casa di una famiglia di origine ebraica a Campo di Marte.

L’Ordine dei giornalisti della Toscana ha immediatamente comunicato quanto accaduto al Prefetto di Firenze certi che anche questa volta le autorità sapranno intervenire in maniera incisiva e rapida per impedire il diffondersi di pericolosi comportamenti che mettono a rischio la libertà di informazione nel nostro Paese. Nei mesi scorsi infatti si erano già verificati casi di minacce e insulti a giornalisti a Firenze, Livorno e Pisa con il pronto intervento dei Prefetti interessati che avevano condannato gli episodi e assicurato la massima vigilanza. Odg Toscana manifesta piena solidarietà e vicinanza alla collega, al direttore e a tutti i redattori della testata Okfirenze e assicura che continuerà a monitorare e denunciare qualsiasi caso del genere.

"Esprimiamo piena solidarietà alla redattrice di Ok Mugello, che è stata minacciata di morte sui social dopo aver pubblicato un articolo sul grave episodio di antisemitismo accaduto nei giorni scorsi a Firenze, una svastica disegnata davanti alla casa di una famiglia ebraica, e auspichiamo che venga fatta piena luce sull'episodio da parte della Magistratura". Queste le parole di Jacopo Cellai, Capogruppo Forza Italia in Palazzo Vecchio e Coordinatore cittadino Azzurro, e di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia. "La nostra solidarietà - sottolineano Cellai e Giannelli - vuol essere anche un monito, chiaro e forte, a chi crede che sui social sia tutto lecito.

I social oggi sono sicuramente uno strumento importante, e proprio per questo chi ne fa un utilizzo sbagliato, o peggio ancora pericoloso, come in questo caso, dovrà prendersi le proprie responsabilità e rispondere dei propri comportamenti"."Invitiamo le autorità - concludono i due esponenti azzurri- ad attivarsi per impedire il diffondersi di pericolosi comportamenti che possono mettere a repentaglio la libertà di informazione nel nostro paese, visto che questo episodio rappresenta solo la punta dell'iceberg di altri episodi accaduti negli ultimi mesi nei confronti di giornalisti".

Questo l'attestato di solidarietà di Nicola Armentano, capogruppo PD in Palazzo Vecchio: “Esprimiamo la più totale solidarietà alla giornalista di Ok Firenze minacciata attraverso i social, dopo un articolo in cui peraltro denunciava un bruttissimo episodio, la svastica disegnata su una strada a Firenze. Quello che è accaduto è grave e non va sottovalutato, le parole sono importanti anche e soprattutto sulle piattaforme social. Siamo sempre dalla parte della libertà di informazione e contro chi con qualsiasi mezzo prova a metterla in discussione, per questo condanniamo con forza quanto successo e ribadiamo la nostra vicinanza alla giornalista e alla redazione di Ok Firenze”.

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