Coronavirus: altre 4mila mascherine "cinesi" a Firenze

Le ha donate la Comunità assieme a 120 litri di disinfettante e altri DPI. Prosegue in Toscana la corsa alla solidarietà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 marzo 2020 17:41
Coronavirus: altre 4mila mascherine

Più di 4000 mascherine, 120 litri di liquido disinfettante e altri dispositivi di protezione donati dalla Comunità cinese di Firenze. “È il segno tangibile della solidarietà e della generosità di una comunità che in questo modo si stringe attorno alla sua città. – fa presente Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, che ha accolto i donatori questa mattina in rappresentanza della città - Il Comune metterà il materiale donato a disposizione del Coordinamento delle Misericordie dell’area fiorentina, in prima linea sul territorio con servizi di soccorso e assistenza. Alla comunità cinese va un grande grazie, per aver espresso vicinanza alla città con un gesto concreto, che risponde a esigenze assolutamente urgenti in questo frangente, quando sempre più forte da parte di chi è sul campo a fronteggiare l’emergenza si fa sentire l’appello a reperire dispositivi di protezione”.

Segnaliamo varie altre iniziative.

In risposta all’urgente bisogno di presidi di sicurezza adeguati agli operatori sanitari impegnati in prima linea a fronteggiare l’emergenza Covid19, Essity annuncia la donazione di 51.600 DPI a favore del territorio toscano.

Una fornitura che include mascherine, tute protettive, guanti, camici, occhiali e visiere per protezione facciale, nei prossimi giorni sarà messa a disposizione della Regione Toscana per la fornitura delle strutture ospedaliere del territorio e dell’Ospedale San Luca di Lucca per contrastare l’emergenza sanitaria.

Inoltre, in virtù della vicinanza territoriale e delle relazioni di lunga data, Essity ha deciso di donare alla Croce Verde di Lucca oltre mille mascherine insieme ad un sistema di sanificazione necessario per sanificare le ambulanze utilizzate dai volontari che stanno ora intensivamente operando nei comuni della lucchesia.

Come iniziativa di sostegno nell'ambito dell’emergenza COVID-19, il Soroptimist International Club di Siena si è impegnato ad acquistare DPI – Dispositivi di protezione Individuali - per il Policlinico “Le Scotte” di Siena.

Sentite le necessità indicate direttamente dal Prof. Sabino Scolletta, Direttore UOC Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, il Club ha deciso di concentrare i propri sforzi a supporto di questa importante struttura, di riferimento sia per l’intera provincia che per le città vicine della regione.

Tutte le Sorores hanno deciso di fare una donazione ad hoc finalizzata all'acquisto di presidi medici necessari ed urgenti; nel frattempo si stanno aggiungendo anche innumerevoli donazioni esterne al Club di parenti ed amici che hanno chiesto di poter contribuire attraverso il Soroptimist a questa importante iniziativa.

Un vero e proprio moto di solidarietà a favore dell’Ospedale San Giuseppe da parte di cittadini, associazioni di volontariato e aziende del territorio empolese valdelsa e valdarno inferiore.Fin dai primi giorni di emergenza sanitaria sono state numerose le iniziative di raccolta fondi che hanno permesso di acquistare dispositivi di protezione individuale e attrezzature mediche essenziali per potenziare i servizi nei reparti Covid.

Con oltre 250.000 euro già raccolti dalla Misericordia di Empoli, grazie alla solidarietà di molti, sono stati già acquistati 9 ventilatori polmonari per il reparto di terapia intensiva, 5 per la sub intensiva e 2 videolaringoscopi per intubare i pazienti. In arrivo anche 3 ecografi per i reparti di pronto soccorso, di terapia intensiva e medicina.

“L’acquisto di queste prime attrezzature mediche è un contributo essenziale a tutti gli operatori sanitari della nostra azienda per affrontare più efficacemente l’emergenza nel loro impegno quotidiano- - afferma Guarducci- ringrazio tutti coloro che spontaneamente continuano a dimostrarci la loro solidarietà per aiutarci a fronteggiare questa grande crisi sanitaria "

In piena emergenza Coronavirus anche gli appassionati dello sport hanno mostrato di avere un cuore grande. L’Unione Clubs Azzurri ha infatti donato all’Ospedale 50 tute bianche, 50 tute verdi e 30 visiere in policarbonato e 700 mascherine FFP2.

Ma la generosità in questi giorni è stata dimostrata anche in altre forme, regalando un momento dolce agli operatori sanitari. Tre pasticcerie del territorio (una di Stabbia e due di San Miniato) nei giorni scorsi, per 4 mattine, hanno offerto la colazione agli operatori sanitari con vassoi ricchi di cornetti e pasticcini.

A distanza di pochi giorni, si rinnova il supporto della comunità cinese al Comune di Signa con l'apporto di materiale da destinarsi agli uffici comunali, alle forze dell'ordine e alle diverse associazioni di volontariato attive sul territorio.E' la volta dell'Associazione Generale Ramunion che, con un carico arrivato questa mattina, dona al Comune di Signa circa 8 tute protettive, 500 mascherine e 12 occhiali protettivi, tutti prodotti atti a garantire il lavoro in sicurezza e nel rispetto delle norme di prevenzione.Analogamente, si ricorda il contributo di aziende del territorio quali CB Project e MG di Dario ed Enrico Colzi che hanno donato al Comune una serie di mascherine prodotte artigianalmente.“Gesti che uniscono e ci fanno riscoprire quell'umana solidarietà che spesso resta sopita fra gli impegni quotidiani”, dice il sindaco Fossi.

“I doni che quotidianamente ci vengono recapitati da aziende e comunità del territorio sono la prova che, restando uniti, usciremo da questa emergenza”.

Per la prima volta, tre associazioni di volontariato di Sesto Fiorentino (FI) si uniscono per raccogliere fondi: Associazione Nazionale Carabinieri, La Racchetta e Misericordia di Sesto Fiorentino chiedono contributi per garantire continuità nella loro preziosa attività sul territorio.

Da molti decenni agiscono in silenzio a favore della comunità sestese, svolgono decine di servizi per aiutare i più bisognosi e garantiscono presidi, assistenza e soccorsi tutto l'anno, senza mai fare notizia. Ora sono costretti a chiedere un aiuto a tutti i cittadini. Per questo hanno aperto un IBAN per ricevere donazioni da indirizzare al mantenimento delle associazioni per lo svolgimento delle tante attività sociali più che mai necessarie.

Questo è l'IBAN: IT 54X 01030 38100 00000 2940630 al quale si può donare con la causale "Coronavirus"

Aiutarli in questo momento vuol dire garantirsi un aiuto nei momenti di difficoltà. Si tratta di associazioni che operano ogni giorno nelle nostre strade. Aiutateli ad aiutarvi. Grazie

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