Presidi ospedalieri in sciopero: cosa è accaduto in Toscana

A Prato in pediatria ha aderito allo sciopero la quasi totalità dei medici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2018 16:59
Presidi ospedalieri in sciopero: cosa è accaduto in Toscana

 L'Azienda Sanitaria della Toscana fornisce una panoramica (al momento ancora incompleta, ndr) della situazione sanitaria all'interno dei presidi regionali interessati dalla mobilitazione sindacale. A Santa Maria Annunziata non sono stati effettuati 5 interventi chirurgici programmati. garantite le sedute operatorie di chirurgia plastica e senologia e tutta la chirurgia ambulatoriale; non è stata svolta attività ambulatorio ortopedico; garantiti tutti gli appuntamenti di radiologia ed endoscopia.

Nessun disagio per le altre attività. San Giovanni di Dio nessun intervento operatorio rinviato. Sospesa attività al laboratorio analisi dove sono state garantite le urgenze. Regolare attività in tutti i reparti. Piero Palagi con l'assenza degli anestesisti non sono stati svolti gli interventi di day surgery (6) di ambito ginecologico, oculistico, odontoiatrico; garantiti tutti gli interventi di chirurgia ambulatoriale.

Non sono state svolte le visite oculistiche di preospedalizzazione, alcune visite odontoiatriche e tutte le prestazioni radiologiche; Il punto prelievi ha accettato solo le urgenze.

Santa Maria Nuova nessuna criticità rilevata Mugello nessun disservizio per quanto riguarda la chirurgia ambulatoriale; rinviati 6 interventi chirurgici programmati per adesione degli anestesisti; al laboratorio analisi sono state effettuate solo le urgenze e garantiti i prelievi per esempio alle donne in gravidanza Pescia Rinviati due interventi chirurgici e 12 appuntamenti in ambulatorio (infettivologia e geriatria) Empoli metà delle sale operatorie attive (3 su 6) quindi riduzione del 50% attività e riduzione del 10% attività ambulatoriale (3 ambulatori su 20) Pistoia rinviati 13 interventi chirurgici e 4 oculistici per assenza degli anestesisti; le sale di urgenza di varie specialità tutte garantite; l'assenza degli anestesisti ha determinato la riprogrammazione delle visite anestesiologiche di preospedalizzazione ad eccezione di quelle riferite alle urgenze; effettuati tutti gli interventi di chirurgia ambulatoriale; regolare l'attività in pronto soccorso. Prato la mancanza di anestesisti ha fatto saltare due interventi chirurgici - chirurgia generale e ortopedico - ; al laboratorio analisi garantite solo le urgenze; in pediatria ha aderito allo sciopero la quasi totalità dei medici; tutte le altre attività si sono svolte regolarmente comprese quelle del poliambulatorio; regolare l'attività in pronto soccorso.

A livello territoriale ci sono stati disagi relativi alla chiusura di alcuni punti prelievo.

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