Presepi in Toscana, un percorso affascinante

Per la prima volta quest’anno, il presepe artistico di Cigoli si unisce in rete con le principali realtà del Valdarno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2014 17:58
Presepi in Toscana, un percorso affascinante

E’ l’inizio di una grande festa, l’inaugurazione della Via dei Presepi a Castelfiorentino, in programma sabato 6 dicembre alle ore 15.30, presso il Grande Leccio, tra Piazza Gramsci e Via XX Settembre. Una festa che si concluderà martedì 6 gennaio 2015 e che allieterà visitatori e turisti, ogni anno sempre più numerosi, con bellissimi presepiartistici e artigianali, disseminati nelle vie del Centro storico alto. Quest’anno i numeri sono ancora più importanti: oltre 60 i presepi esposti in ben 50 luoghi diversi. La manifestazione, giunta quest’anno alla 6° edizione, è promossa dall’Associazione “All’Ombra di Membrino”.

Tra le novità proposte dall’associazione, l’inserimento di Castelfiorentino nelle Terre di Presepi, il primo itinerario unico, che intende valorizzare i presepi artistici e artigianali più belli e suggestivi della Toscana centrale. Accanto alla Via dei Presepi castellana vi fanno parte i presepi di Cigoli, San Romano, San Miniato, Nicosia (Calci), Usigliano (Lari), Montignoso (Gambassi Terme), Lecore (Signa), Isolotto (Firenze): un modo originale di far conoscere, al di là dei confini locali, il valore artistico, il significato culturale e la creatività di centinaia di piccoli e grandi capolavori disseminati nelle chiese, nei vicoli, nei borghi e nei centri storici della regione, in un’area compresa tra le province di Firenze e Pisa.

Dal 6 dicembre al 6 gennaio 2015 i presepi castellani saranno sempre aperti il sabato e la domenica dalle ore 15 alle ore 19,30. A partire da mercoledì 24 dicembre l’apertura si estenderà a tutti i giorni, sempre in orario pomeridiano, escluso mercoledì 31 dicembre. Novità di quest’anno, la possibilità di visitare la Pieve di S. Ippolito e la Collegiata di San Lorenzo, chiese di indubbio valore storico-artistico, poste lungo il percorso dei presepi e difficilmente aperte al pubblico, se non in occasione delle funzioni religiose.

Un nutrito calendario di eventi speciali accompagnerà la manifestazione "Via dei Presepi", con concerti di musica classica e gospel, laboratori artistici sul Natale, rappresentazioni del presepe vivente in musica e danza, mentre una suggestiva Piazza del Popolo si vestirà a festa, con effetti laser, lancio di mongolfiere colorate e distribuzione di caldarroste e dolcetti natalizi.

Come ogni anno, l’ingresso alla “Via dei Presepi” è completamente gratuito, ma è gradita un’offerta che è possibile lasciare in un’apposita cassetta, nel presepe allestito dai volontari dell’Associazione “All’Ombra di Membrino” nell’Oratorio di San Filippo (via Attavanti, vicino alla casa dove nacque Santa Verdiana).

“La via dei Presepi”, organizzata dall’Associazione in collaborazione con la Misericordia, con il patrocinio del Comune di Castelfiorentino e il contributo della Banca di Cambiano - è anche su facebook (“La Via dei Presepi a Castelfiorentino”) e twitter @LaViadeiPresepi. L’Associazione è anche attrezzata per accogliere gite. Per informazioni: viapresepi@gmail.com

Torna a Figline Valdarno, la “magia”del Natale, nel bellissimo allestimento curato dai volontari del “Calcit Valdarno Fiorentino”, la Onlus che proprio nel 2014 ha celebrato i suoi primi dieci anni di attività sul territorio: 800.000 euro investiti per il potenziamento dello staff medico e paramedico del DH Oncologico dell’Ospedale “Serristori”, oltre che per l’acquisto di strumentazione scientifica. Parlavamo, dunque, della tradizionale Mostra dei Presepi, giunta ormai alla sua ottava edizione, quasi un appuntamento natalizio con la solidarietà Ideata quale strumento di sensibilizzazione e raccolta fondi contro la patologia oncologica, questa esposizione si pone, oggi, tra i principali appuntamenti di arte presepiale della Toscana, presentando in uno spazio di circa 80 metri quadri, oltre cento i presepi provenienti da varie regioni italiane ed estere, realizzati nelle più differenti forme e nei materiali più originali, firmati anche da grandi maestri di questa particolare arte.

La Mostra, situata nel centralissimo Corso Matteotti, al civico 38, quindi nel cuore di Figline, che si avvale, inoltre, del patrocinio del Comune e di quello della Regione Toscana, sarà visitabile, gratuitamente, dal prossimo lunedì 8 dicembre alle ore 16, giorno della sua inaugurazione, alla presenza delle autorità istituzionali della città, fino a martedì 6 gennaio 2015, ogni giorno festivo e feriale dalle 9,30 alle 12, e dalle 16 alle 19. Le offerte donate dai visitatori saranno interamente devolute a sostegno delle molteplici attività del DH Oncologico del Presidio Ospedaliero “Serristori” di Figline ed al suo prossimo ampliamento.

Per maggiori informazioni e per visitare l’esposizione in orari diversi dai consueti, si prega di contattare i seguenti numeri: 335.5209924- 347.9694869-339.4463303. Si ricorda, inoltre, di visitare il tradizionale Mercatino del Calcit nel centro storico della città.

 Molte novità annunciano la XIV edizione del presepe di Cigoli, già una tradizione per gli oltre ventimila toscani che ogni anno si recano a visitarlo. L’appuntamento è a partire da sabato 6 dicembre nel piccolo centro del comune di San Miniato (Pisa). Ricerca del dettaglio e alta tecnologia in una realizzazione paesaggistica di “tipo palestinese”. In 100 metri quadrati, nelle atmosfere della Terra Santa di duemila anni fa, il presepe di Cigoli conduce il “visitatore-pellegrino” alla Natività. Il percorso avviene attraverso le principali tappe della vita di Gesù, rese con rappresentazioni artistico-meccaniche, effetti sonori, luminosi e olfattivi.

“Ogni anno il presepe di Cigoli celebra e richiama alla memoria il miracolo della Madonna che a metà del Quattrocento apparve ad una madre proprio in questo piccolo, ma grandissimo centro della Toscana”, ha ricordato il consigliere regionale Eugenio Giani, che ha preso parte alla presentazione questa mattina a palazzo Panciatichi insieme con i consiglieri Pier Paolo Tognocchi e Paolo Bambagioni. Tra le novità, la Città di Gerusalemme e la scelta del tema di questa edizione, “Noi pastori di Gesù”.

Per la prima volta quest’anno, il presepe artistico di Cigoli si unisce in rete con le principali realtà del Valdarno caratterizzate dalla realizzazione di presepi artistici e con l’ambizione di estendere presto la connessione a tutta la Toscana. Nell’occasione è stata presentata infatti la rete “Terre di Presepi”, un percorso tra Firenze e Pisa che corre lungo l’Arno tra paesaggi suggestivi, tra Castelfiorentino, l’Isolotto, Cigoli, Lecore, il presepe artistico e contemplativo nella piana di Signa (apertura il 24 dicembre), il santuario della Madonna di San Romano, San Miniato, Usigliano, San Miniato Basso, Petroio, Montopoli Valdarno e Calci.Per il secondo anno, grazie alla Cooperativa CUI All'ingresso di palazzo Buonamici c'è un presepe realizzato dagli utenti.

Il presepe più bello!” è stato costruito nel 2007, è di carta bianca ritagliata ed è costato complessivamente cinque mesi di lavoro con le operatrici Alessandra e Antonella. La CUI ha arredato anche una vetrina dell'URP con la scena del Presepe realizzata in un arazzo lavorato a mezzo punto.

A inaugurare l'allestimento della Natività 2014questa mattina il presidente della Provincia Matteo Biffoni e la presidente della cooperativa CUILorena Zorzan, insieme alle operatrici, agli abili esecutori del Presepe e alle loro famiglie.

L'attività legata ai presepi artigianali è iniziata in cooperativa più di 10 anni fa e ha via via coinvolto tutti gli utenti, che lavorano alla progettazione e alla realizzazione per buona parte dell'anno utilizzando, a seconda della tipologia scelta, ogni tipo di materiale. Il Presepe di carta nasce nel 2007 dall'esigenza di utilizzare le forbici come strumento di precisione. Tagliando i ragazzi potevano vedere un loro disegno trasformato in una forma 'viva' e nello stesso tempo sviluppare abilità visive e manuali, migliorare l'attenzione e la precisione.

Grazie all'esperienza delle operatrici si è potuta utilizzare la carta come elemento principale. La combinazione con il polistirolo, la colla, i fili di rame e la costruzione di piccoli basamenti di legno hanno dato origine a un presepe artistico. Accanto al presepe è visibile il racconto per immagini delle tappe per la costruzione e l'assemblaggio dei vari elementi. Anche quest'anno si sono utilizzati materiali che appartengono alla storia della nostra città: la base dei personaggi è infatti ricavata dalle rocche di filato.

E col medesimo filato l'anno precedente, nel 2006, venne realizzato l'arazzo a mezzo punto che arreda la vetrina dell'URP, sempre in via Ricasoli a pochi metri dall'ingresso della Provincia. Il lavoro, durato un anno, in questo caso inizia con la ricerca dei personaggi su riviste specializzate, la progettazione prosegue col disegno su tela e con la ricerca dei colori. L'opera viene ricamata interamente a mano a mezzo punto. La CUI realizza, su ordinazione, presepi e personaggi, ma anche bomboniere e oggettistica.

La Cooperativa CUI nasce nel 1975 per opera di un gruppo di genitori che sentirono il bisogno di creare un ambiente che desse la possibilità ai loro ragazzi di realizzare un’attività lavorativa, esaltando gli aspetti positivi, patrimonio individuale di capacità produttive di cui ognuno è portatore. Il progetto originario, basato su lavoro, formazione ed addestramento interno con l'obiettivo di inserimento in strutture lavorative esterne, negli ultimi anni ha subito una trasformazione a causa della nuova normativa che impone alle organizzazioni di questo tipo il ruolo di servizio sociale. Attualmente la sede della CUI è in via Targetti, ma è pronta la nuova struttura messa a disposizione dalla Provincia in via Reggiana. A gennaio sarà inaugurata.

Per informazioni Cooperativa CUI, tel. 0574 461833 oppure info@cui.it, www.cui.it.

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