Premio Italia a tavola: a Firenze la festa dell’enogastronomia

Sabato 2 e domenica 3 aprile la consegna degli Award 2015 e gli eventi collegati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2016 20:34
Premio Italia a tavola: a Firenze la festa dell’enogastronomia

Firenze al centro dell’enogastronomia e della ristorazione con il Premio Italia a Tavola in programma sabato 2 e domenica 3 aprile in quattro importanti luoghi del centro storico, Palazzo Vecchio, Palazzo Borghese, Museo Bardini e Mercato centrale. 

L’evento è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore allo Sviluppo economico Giovanni Bettarini. “L’Amministrazione comunale di Firenze – ha detto Bettarini - ha avviato un profondo percorso di riflessione sulla conservazione dell’identità fiorentina e sul rilancio della cultura enogastronomica locale come principio di tutela dei nostri valori storici. Questa manifestazione si inserisce perfettamente nel nostro percorso – ha proseguito Bettarini - Un’iniziativa bella e importante che promuove la storia e il valore dell’enogastronomia di qualità del nostro Paese, con personaggi e imprese di spicco come l’Enoteca Pinchiorri, e a fianco della Confcommercio, una grande associazione che aiuta lo sviluppo della nostra città”.Il ‘Premio Italia a Tavola - Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione’ è organizzato con il patrocinio del Comune di Firenze dal network Italia a Tavola insieme a Confcommercio Toscana, Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) ed Ebtt (Ente bilaterale del turismo toscano).Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio accoglierà sabato 2 aprile alle 11.30 il talk show ‘L’ospitalità e lo stile italiano motori del turismo e della filiera agroalimentare’, moderato dal direttore di Tg2 Marcello Masi.

Ospite il ministro Dario Franceschini. Al termine dei lavori saranno consegnati gli Award 2015 di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio ad alcune personalità di spicco del settore della ristorazione, rappresentanti di istituzioni o imprenditori che si sono particolarmente distinti nella valorizzazione del Made in Italy agroalimentare e nella promozione dello stile italiano. Nel pomeriggio, alle 18, è in programma al Mercato centrale l’anteprima del convegno ‘Pane e Olio’. Sempre sabato, alle 20, a Palazzo Borghese la consegna dei premi del sondaggio ‘Personaggio dell’anno 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione’.

Infine, domenica 3 aprile sarà inaugurata al Museo Bardini la mostra ‘Appunti di stile dell’Italia a tavola. Viaggio nella storia dell’arte di ricevere’, curata da Anna Lapini e Anna Maria Tossani, che sarà visitabile fino al 30 maggio. Main sponsor dell’iniziativa sono Consorzio Grana Padano, Trentodoc, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Olio Toscano Igp; in partnership con Fic, Euro-Toques Italia, Itchefs-Gvci, Conpait, AMPI, Abi Professional, Noi di Sala, Le Soste, Jre, Chic, Ais Toscana e la scuola di cucina Alma.

Tra i media partner ci sono Radio Bar, Firenze Spettacolo e Radio Toscana.

Talk show e consegna degli Award 2015

Ma scopriamo in anteprima che cosa accadrà a Firenze il 2 e 3 aprile. Come di consueto, la due giorni del “Premio Italia a Tavola” si aprirà con un talk show, quest’anno ospitato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, il cui tema sarà “L’ospitalità e lo stile italiano motori del turismo e della filiera agroalimentare”. L’incontro, che avrà inizio sabato 2 aprile alle 11.30, sarà moderato dal direttore del Tg2, Marcello Masi, e vedrà la partecipazione di:

  • Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del Turismo
  • Lino Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio
  • Dario Nardella, sindaco del Comune di Firenze
  • Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana
  • Aldo Cursano, presidente Fipe Confcommercio Toscana
  • Alberto Lupini, direttore Italia a Tavola

Inoltre prenderanno parte al dibattito, condividendo le proprie testimonianze:

  • Federico Anzellotti, presidente Conpait
  • Andrea Cecchi, amministratore delegato Cecchi Wine
  • Francesco Cerea, ristorante Da Vittorio (3 stelle Michelin)
  • Enrico Colle, direttore del Museo Stibbert
  • Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques
  • Gino Fabbri, presidente AMPI
  • Annie Féolde, ristorante Enoteca Pinchiorri (3 stelle Michelin)
  • Ciro Fontanesi, coordinatore Corso sup. Sala, Bar & Sommellerie Alma
  • Rocco Pozzulo, presidente Fic
  • Marco Reitano, presidente Noi di Sala
  • Stefano Ricci, stilista
  • Niko Romito, ristorante Reale (3 stelle Michelin)
  • Alberto Salvadori, vicepresidente nazionale Amira

Al termine dei lavori verranno consegnati gli “Award 2015” di Italia a Tavola e Fipe-Confcommercio, premi speciali ad alcune personalità di spicco del settore ristorazione, rappresentanti di istituzioni o imprenditori, che si sono particolarmente distinti nella valorizzazione del Made in Italy agroalimentare e nella promozione dello stile italiano. Due riconoscimenti importanti saranno poi consegnati anche dal presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. In chiusura, light lunch nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.

Incontro su pane e olio al Mercato Centrale

Insieme al Mercato Centrale di Firenze e all’Istituto Treccani, nel pomeriggio di sabato 2 aprile, alle ore 18.00, si terrà un convegno dedicato alla centralità di pane e olio nella dieta italiana e nella nostra cultura nazionale.

Si tratta dell’anteprima del convegno che si terrà dal 5 all’8 maggio a Matera e Martina Franca (“Biennale delle Memorie”). L’appuntamento - non organizzato da Italia a Tavola ma direttamente collegato e affine alle tematiche del talk show e della due giorni “Premio Italia a Tavola” - sarà moderato da Annamaria Tossani e Leonardo Romanelli e vedrà la partecipazione di:

  • On. Luciano Violante, presidente di Italiadecide
  • Umberto Montano, presidente del Mercato Centrale Firenze
  • Stefano Benedettelli, docente di Genetica agraria e di miglioramento genetico delle specie vegetali
  • Giovanni Fabbri, pastificio artigianale Fabbri
  • Stefano Mancuso, docente di Arboricoltura
  • Patrizia Perrone, il Forno di Gennaro della famiglia Perrone
  • Francesco Sofi, ricercatore in Scienze tecniche dietetiche applicate
  • Francesco De Carlo, Frantoio De Carlo
  • Marzia Migliorini, laboratorio chimico Azienda speciale della CCIAA di Firenze
  • Fiammetta Nizzi Grifi, responsabile tecnico del Consorzio Olio DOP Chianti Classico
  • Gemma Pasquali, Villa Campestri srl Olive Oil Resort
  • Paolo Pasquali, Villa Campestri srl Olive Oil Resort
  • Nico Sartori, Fattoria Altomena
  • Marco Scanu, Olio di Dievole

Cena di gala e premiazioni dei vincitori del sondaggio

Il premio Italia a Tavola riprenderà nella serata di sabato 2 aprile nella prestigiosa cornice di Palazzo Borghese con una cena di gala a cui parteciperà la più importante brigata di cuochi e pasticceri mai vista in Italia (per valore e rappresentatività). Oltre a due cuochi tristellati (Annie Feolde ed Enrico Cerea) cucineranno i presidenti di Fic (Rocco Pozzulo), Euro-Toques (Enrico Derflingher), Jre (Marco Stabile), Le Soste (Claudio Sadler), Chic (Marco Sacco) e Itchefs-Gvci (Aira Piva, direttore). Per i pasticceri di AMPI ci saranno il presidente Gino Fabbri e Gianluca Fusto e per quelli di Conpait il presidente Federico Anzellotti.

Questa la brigata di cuochi e pasticceri al completo:

  • Annie Féolde (coordinatrice)
  • Lorenzo Alessio (Fic)
  • Federico Anzellotti (Conpait)
  • Matteo Berti (Alma, pasticceria)
  • Enrico Cerea e Roberto Cerea
  • Luca De Negri (itChefs)
  • Enrico Derflingher (Euro-Toques)
  • Gianluca Fusto (AMPI)
  • Diego Aira Piva (itChefs)
  • Fabio Potenzano (Fic)
  • Rocco Pozzulo (Fic)
  • Andrea Restuccia (Conpait, Campione italiano di pasticceria seniores 2016)
  • Paolo Sacchetti (AMPI)
  • Marco Sacco (Chic)
  • Claudio Sadler (Le Soste)
  • Seby Sorbello (Fic)
  • Marco Stabile (Jre)
  • Matteo Scibilia (per Tricecom)
  • Daniele Zennaro (per Valbona)

Ai più alti livelli anche la squadra dei barman e delle barlay:

  • Cinzia Ferro (coordinatrice)
  • Luca Angeli
  • Francesco Cione
  • Flavio Esposito
  • Gian Nicola Libardi
  • Marina Milan
  • Paolo Rovellini

A seguire gli abbinamenti curati dai sommelier dell’Ais guidati da Massimo Rossi, con la presenza come consultant di Alessandro Scorsone, Luca Martini e Andrea Galanti. L’assistenza alla cucina e in sala sarà fornita dal catering Lodovichi e quella logistica da Lo Scalco.

Durante la cena (organizzata con corner dei diversi cuochi e pasticceri che termineranno in diretta le loro preparazioni) avverrà la consegna dei premi del “Personaggio dell’anno 2015 dell’enogastronomia e della ristorazione”, ottava edizione del sondaggio online di maggiore successo nel nostro settore, che quest’anno ha battuto ogni record (163.914 votanti) ed ha incoronato come vincitori Chef Rubio (per la categoria Cuochi e Pasticceri), Sara Papa (Opinion leader), Vito Intini (Maitre e Sommelier) e Gian Nicola Libardi (Barman).

Sempre a Palazzo Borghese sarà allestita una mostra di pani frutto delle più avanzate ricerche per valorizzare uno dei componenti base della nostra dieta. Ogni pane sarà valorizzato da un’esposizione di gioielli creati appositamente prendendo ispirazione da quelle forme, dalla loro storia e dai legami col territorio.

Mostra “Appunti di stile dell’Italia a tavola”

Domenica 3 aprile alle 11.30 verrà inaugurata nel Museo Bardini una mostra dedicata agli allestimenti della tavola, visitabile fino al prossimo 30 maggio. Questa costituirà un contributo culturale di alto livello che si integrerà con l’offerta museale ed evidenzierà in modo immediato lo stretto collegamento fra lo stile italiano dell’accoglienza ed il mondo dell’arte. Una realtà che ci contraddistingue nel mondo. La mostra sarà solo un’anticipazione di cosa si potrà fare l’anno prossimo in modo più stabile e completo, ma rappresenterà anche un contributo alla storia dello stile di Firenze e a quanto questo ha contribuito ad una crescita a livello nazionale. Non a caso la mostra si intitolerà “Appunti di stile dell’Italia a tavola”.

La mostra sarà dedicata da un lato ad un excursus storico degli arredi e dei servizi di sala (realizzata anche con il contributo di storiche famiglie toscane) e dall’altro ai legami fra funzionalità e design nell’arco dell’ultimo secolo e sarà curata da Anna Lapini e Anna Maria Tossani. Un evento che, come detto, anche attraverso la location intende rimarcare il valore dello stile italiano dell’accoglienza che in Italia non può essere disgiunto da quelli della cultura e dell’arte.

La mostra offrirà l’occasione per l’organizzazione di eventi a corredo coinvolgendo vari luoghi della città. Al termine dell’inaugurazione ci sarà un light lunch per gli invitati, che chiuderà la due giorni del “Premio Italia a Tavola”.

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