Premio Columbus nel Salone dei Cinquecento

A Palazzo Vecchio domenica 12 ottobre 2014, anche la celebrazione della 64esima Giornata Nazionale Vittime Incidenti sul Lavoro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 ottobre 2014 14:43
Premio Columbus nel Salone dei Cinquecento

Palazzo Vecchio ospita, ancora una volta, il Premio Columbus che fin dall’inizio, ha assunto il duplice connotato, che conserva a tutt’oggi, della celebrazione della scoperta dell’America e del riconoscimento di alti meriti di illustri personalità che in ogni campo abbiano dimostrato lo stesso spirito di “Costruttori di civiltà” che animava il grande navigatore genovese. “Celebriamo anche quest’anno il Columbus Day, che ricorda il viaggio di Cristoforo Colombo e la scoperta dell’America.

Una bella tradizione di Firenze – sottolinea la Presidente della Commissione Cultura e sport di Palazzo Vecchio Maria Federica Giuliani – inaugurata nel 1948 che, con il tempo, si era interrotta e che è stata ripresa e rilanciata con determinazione dal Rotary Club Firenze Est, ormai da molti anni con immutato successo nella cornice prestigiosa del Salone dei Cinquecento. E’ davvero importante mantenere quelle che sono tradizioni che onorano la nostra città ed affiancarle nel comune intento di farne lustro per la città”.

L’edizione 2014 del Premio Columbus sarà assegnata all’Azienda GE Oil & Gas - Nuovo Pignone al giurista italiano naturalizzato americano Guido Calabresi e all’Associazione Friends of Florence. L’evento promosso dal Rotary Club Firenze Est e dal Comune di Firenze è in programma il 12 ottobre a partire dalle 17,30 a Firenze in Palazzo Vecchio, nel Salone dei Cinquecento. Il Nuovo Pignone sarà premiato per l’impresa in quanto esempio di azienda fondata in Italia, a Firenze, negli anni 40 del 19° secolo, come fonderia che, acquisita dalla General Electric negli anni ‘90 del secolo scorso, è diventata una delle realtà produttive, specializzata nello sviluppo e produzione di turbine, compressori e pompe, fra le più importanti del grande gruppo statunitense e centro di eccellenza riconosciuto a livello mondiale nel settore petrolifero e del gas. Il giurista Guido Calabresi 82 anni, già Preside, Professore di diritto a Yale e Giudice della Corte Federale di Appello a New York, riceverà il premio Columbus per la scienza, in considerazione dei suoi rilevanti studi sulla Teoria economica del diritto. L’Associazione Friends of Florence sarà premiata per l’arte come esempio di organizzazione non-profit che dal 1998 è impegnata a conservare e valorizzare il patrimonio artistico di Firenze, finanziando importanti opere di restauro in particolare nell’ambito del polo museale fiorentino. Il Sindaco di Firenze Dario Nardella e il Presidente del Rotary Est Federico Antich, consegneranno i premi assegnati dalla giuria 2014, presieduta da Alessandro Pratesi, al Professor Guido Calabresi, al Presidente Dottor Massimo Messeri per il Nuovo Pignone SpA e al Dott.

Leonardo Focardi, Consigliere esterno per l’associazione Friends of Florence. La commemorazione colombiana sarà presentata dal Consigliere Regionale Dott. Eugenio Giani che parlerà sul tema: “Le basi di riferimento da Firenze e dai Fiorentini per la realizzazione dei viaggi e delle scoperte dei navigatori del Nuovo Mondo”. Poste Italiane sarà presente domenica 12 ottobre con un ufficio filatelico temporaneo dotato di un timbro figurato. L’immagine del bollo per l’annullo filatelico è stata realizzata dall’orafo Paolo Penko dal titolo “Terra in vista” con un marinaio sul pennone di una nave con il Giglio di Firenze e il simbolo del Rotary.

Lo speciale timbro figurato sarà a disposizione di tutti coloro che desiderano un ricordo nel Salone dei Cinquecento domenica prossima dalle 17 alle 18 e poi al Nuovo Teatro dell’Opera dalle 19,30 alle 21. Dopo la giornata di domenica lo speciale timbro rimarrà a disposizione per 60 giorni all’Ufficio postale di via Pellicceria a Firenze.La sicurezza nei luoghi di lavoro in Italia non è ancora un bene di tutti e per questo servono occasioni di sensibilizzazione come la 64esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, che Anmil organizzerà domenica 12 ottobre, e manifestazioni come Ambiente Lavoro (22-24 ottobre, BolognaFiere), il Salone dedicato alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro. A Firenze, si terrà la manifestazione principale di Anmil che prevede un importante momento di confronto tra le massime istituzioni, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Secondo la Banca dati Statistica dell’Inail, nel 2013 gli infortuni sul lavoro denunciati nel nostro Paese sono stati ben 605.484, un dato comunque in calo rispetto al 2012 (-7,8%).

Diminuiscono del 7,2% anche gli incidenti mortali che passano dagli 860 del 2012 ai 719 del 2013. Nei settori maggiormente a rischio infortuni, ovvero l’industria e iservizi, emerge come la fascia di età maggiormente colpita da incidenti mortali sia quella che va dai 35 ai 49 anni (236 vittime), mentre le aziende più "pericolose" siano quelle con meno di 50 dipendenti che, nel 2013, hanno fatto registrare ben 399 decessi (ben il 55,5% di tutti i settori). "Nonostante i dati dell’Inail sembrino molto positivi, con la contrazione del 7,8% degli infortuni sul lavoro denunciati nel 2013 e del 7,2% delle morti bianche, non bisogna trascurare che dal 2012 al 2013 il tasso di occupazione è diminuito passando dal 56,8% al 55,6% e che nello stesso periodo risultano ben 53.800 aziende attive in meno.In Toscana, in particolare, gli infortuni mortali sono stati 56 nel 2013 contro i 62 del 2012, di cui 12 a Firenze, 8 a Prato, 6 a Siena e sempre 6 a Pisa.

A pari merito con 5 episodi ciascuna le province di Grosseto e di Livorno, mentre con Arezzo, Lucca e Pistoia registrano ciascuna 4 incidenti mortali. Due le morti bianche a Massa Carrara nello scorso anno. Numeri che, seppur in calo, fannoriflettere su quanto ancora si deve fare sul fronte della sicurezza negli ambienti di lavoro, in particolare a livello informativo e formativo. Soprattutto per le piccole imprese dato che, complice il nostro tessuto produttivo, sono proprio le aziende dei settori industria e servizi con meno di 50 dipendenti a registrare il maggior numero degli infortuni, anche mortali” commenta Marilena Pavarelli, Project Manager di Ambiente Lavoro (BolognaFiere 22-24 ottobre).

Notizie correlate
In evidenza