Pradè choc: "Ho trasmesso il Coronavirus alla mia famiglia"

Il ds viola in una intervista a Sky Sport che andrà in onda oggi: "Ho portato il virus in casa, si sono ammalati mia moglie, mia figlia, i miei cognati, i miei nipoti e soprattutto i miei suoceri, che sono stati ricoverati allo Spallanzani per 30 giorni. Sarò un portavoce assoluto della necessità di essere accorti finché non si troverà un vaccino"

Antonio
Antonio Patruno
14 maggio 2020 04:18
Pradè choc:
Ph Alex Zani

La notizia piomba sul mondo Fiorentina poco prima della mezzanotte: finora non era stato comunicato ma Daniele Pradè, ds viola, è stato colpito dal Coronavirus e ha visto gran parte della sua famiglia passare due mesi molto brutti combattendo il virus. E' stato lui stesso a raccontarlo, in una intervista a Sky Sport di cui sono stati diffusi alcuni spezzoni e che andrà in onda in forma completa oggi giovedì 14 maggio alle 13,30 e alle 20,30.

Pradè si è sentito in colpa: "Ho portato il virus in casa, - ha detto a Sky - l'ho trasmesso a mia moglie, a mia figlia, ai miei cognati e ai miei nipoti e soprattutto ai miei suoceri, che sono stati ricoverati per 30 giorni. Meno male che sono stati ricoverati allo Spallanzani di Roma, posto di importanza primaria nel mondo per questo tipo di malattie".

Un racconto intenso, una esperienza che lo segnerà per tutta la vita. "Il momento più brutto - ha detto ancora a Sky - è quando vedi tutta la tua famiglia ammalarsi pian piano, questo è un virus subdolo e bastardo. Il messaggio che mi sento di dare è proprio quello sul cambiamento delle nostre vite, su come dobbiamo essere accorti con le precauzioni e le distanze, evitando gli assembramenti. Io - è la promessa del ds viola - sarò un portavoce assoluto di questo, quando si hanno tutte le precauzioni e si prendono tutti gli accorgimenti, il calcio e in generale lo sport possono essere un veicolo giusto per far capire questa nuova vita, perché ci dovremmo convivere finché non si troverà un vaccino".

La Fiorentina è stata tra le società di serie A più colpite dal Coronavirus. Diversi i giocatori e i membri dello staff colpiti: nella prima fase sono emersi tra gli altri i contagi di Vlahovic, Cutrone e Pezzella, tutti risolti con la guarigione completa, nella seconda risultano colpiti - insieme ad altri membri dello staff - altri tre giocatori le cui condizioni - da quanto trapela - starebbero rapidamente volgendo alla guarigione.

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