Pistoia Blues, la 40^ edizione

Dal 5 al10 luglio un viaggio attraverso il blues e le sue molteplici derivazioni musicali, un festival che racconta l’anima e l’identità di una città

06 giugno 2019 19:47
Pistoia Blues, la 40^ edizione

Presentato ufficialmente il cartellone della quarantesima edizione del Pistoia Blues Festival di Pistoia. Non solo un festival di musica, ma un evento unico nel suo genere, poiché racchiude in sé l’orgoglio e l’identità di una città, che nel “suo” festival, qui detto semplicemente “il Blues”, ritrova una socialità e un modo di vivere collettivo mescolandosi a folle provenienti da ovunque, accogliendo chi ha voglia di stare insieme, condividendo musica e spazi urbani, con un’apertura incredibile.

È il popolo del Blues.

Ma questo festival non avrebbe neanche bisogno di presentazioni. È uno dei festival più longevi d’Europa, radicato nella città; non è una cosa nata all'improvviso in un campo aperto dove si pensa solo a sbigliettare. È un festival che impatta moltissimo su Pistoia, e non solo sul centro storico. L’organizzazione prevede un grandissimo impegno da parte del Comune, che dimostra anche così come il festival e la città siano una cosa sola.

E in omaggio a questo sentire, ma anche a questo volere, l’attuale Amministrazione ha azzerato le tanto contestate novità introdotte nel recente passato, riportando il Pistoia Blues ad essere una kermesse musicale concentrata in pochi giorni consecutivi, e corredata del suo indispensabile mercatino. Ma con qualche sorprendente novità: la prima, nella serata di apertura del 5 luglio, un incredibile spettacolo diffuso a ingresso libero con oltre cento musicisti coinvolti in sei piazze del centro storico, che vedrà come headliner sul palco di Piazza Duomo i Black Stone Cherry; la seconda, un nuovo filone tematico aggiuntivo per il mercatino, con un bando dedicato al commercio di dischi e oggettistica legata al mondo della musica e del vintage.

6 luglio, la Notte del Blues. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

  • Piazza Duomo (18:00 - 00:00). Il palco principale sarà ovviamente quello storico di Piazza Duomo dove, rigorosamente ad ingresso libero, saliranno sul palco i Black Stone Cherry, la rock-blues band americana in tour in Italia per promuovere il nuovo lavoro “Family Tree”. Prima di loro il blues travolgente di AnaPopovic, il rock dei Lambstone, il nuovo progetto di Filippo Margheri con uno special guest d’eccezione: Ghigo Renzulli alla chitarra e Fabrizio Simoncioni al basso.

    Ad iniziare la serata intorno alle 19:00 la band dei Blues Kids, giovanissimi ragazzini “under 10“ già maghi degli strumenti, come espressione di una nuovissima generazione, la performer Gianna Chillà e la super band formata dai docenti delle Clinics.

  • Piazza Gavinana (20:30 - 00:00). Sempre nel centro storico, a pochi passi da Piazza Duomo, ecco il palco di Piazza Gavinana dove si terrà la finalissima del contest Obiettivo Bluesin giunto alla ventisettesima edizione.

    Si sfideranno dal vivo le 8 band che usciranno dalle semifinali del 28, 29 e 30 giugno. Tre di loro guadagneranno il main stage del Festival nella serata di domenica 7 luglio dove sul palco salirà la leggenda del blues Robben Ford.

  • Piazza Spirito Santo (21:00 - 00:00). Sul palco acustico di Piazza dello Spirito Santo in scena il grande blues a partire dallo show di Angelo Leadbelly Rossi cantante e chitarrista tra i massimi esponenti del blues italiano mentre la serata continuerà poi con il grande Eric Bibb, bluesman americano proveniente da New York e vincitore del premio miglior “Acoustic Artist of the Year 2012 e 2013".
  • Piazza Della Sala (20:00 - 22:00).

    La storica piazzetta centrale della movida pistoiese si trasformerà in una tappa musicale con il concerto dei Clan dei Ribot soul folk band formata da Fabrizio Lombardi (Chitarrra, voce), Federico Turreni (voce), Cecilia Socci (voce), Roberta Biagiotti (voce), Raffaele Mucci (pianoforte, voce), Jordi Roldan (percussioni cubane, voce), Alessandro sax di Mare (sax), Andrea Zito (sax), Nicola Beneventi (basso), Leonardo Monfardini (batteria/cajon).

  • Piazzetta Ortaggio (21:00 - 23:00).

    In Piazzetta dell’ortaggio dalle 21:00 spettacolo / recital a cura di Marco Di Grazia, Andrea Berti, Marcello Rossi, Cristiano Soldatich. Una sorta di concerto racconto sulla storia del blues intitolato “My god is Blues”. un recital che nasce dopo la pubblicazione del libro “Fra la via Aurelia e il Mississippi” di Marco Di Grazia, sei racconti in Blues, ambientati in larga parte nella regione del Mississippi Delta, là dove la “musica del diavolo” è nata, ma anche nel nostro territorio, per sottolineare la vicinanza fra il nostro Blues e quello della sua terra di origine.

    Uno dei racconti “Lo chiamavamo Strogo ” è ambientato proprio a Pistoia, in occasione del Festival Blues del 1988. Tutti e quattro partecipano al recital in quella che diviene una narrazione unica, come se le quattro parti (narrativa, musica, disegno, fotografia) convergessero verso il loro ideale crossroads: il Blues.

  • Piazza Giovanni XXIII (21:00 - 00:00). In Piazza Giovanni XXIII dalle 21:00 si esibiranno gli 091 Blues, particolarissima band siciliana, iBlues Fellows, band pistoiese formata da un gruppo di musicisti appassionati di blues e di black music, la rock band siciliana dei Zizzania con all’attivo l’album “Eclissi” prodotto da FabrizioSimoncioni mentre chiuderà la serata Gianna Chillà che si esibirà in uno spettacolare tributo a Janis Joplin.

Tutto il programma del palco principale in Piazza Duomo

Un traguardo prestigioso quello tagliato quest’anno dal Pistoia Blues uno dei festival italiani più rilevanti e longevi d’Italia. Quarant’anni di grandi artisti internazionali blues/rock/soul su un palcoscenico incastonato tra le mura medioevali della splendida Piazza Duomo. Racchiusi tra ideali punti cardinali compresi tra B.B. King e David Bowie oltre 400 artisti che vanno da BobDylan ai Pearl Jam, da Van Morrison a Frank Zappa, da Stevie Ray Vaughan a Santanahanno popolato un immaginario collettivo con un pubblico proveniente da tutto lo stivale e da vari paesi europei.

Dalla prima edizione del 1980 che vede la nascita del Pistoia Blues, in Piazza del Duomo arrivano i nomi più importanti della musica afroamericana. E’ un successo che innescherà la miccia di una realtà che negli anni farà di Pistoia una delle capitali internazionali della musica blues. Un legame che ancora oggi, a distanza di quarant’anni, salda in maniera indissolubile la città al mondo delle dodici battute.

Legame magistralmente ripercorso dalla mostra fotografica Pistoia Città Blues, raccolta ineguagliabile di scatti dei più grandi artisti mondiali immortalati sul palco di Piazza Duomo. La mostra si terrà dall’8 al 29 Giugno presso la Biblioteca San Giorgio e dal 5 al 10 luglio presso il Palazzo del Governo (ex Prefettura) in Piazza del Duomo. Ingresso libero.

Dal 5 al 10 luglio 2019 si svolgerà la quarantesima edizione di Pistoia Blues. Come nella tradizione del festival saranno presenti grandi nomi internazionali, serate tematiche ed eventi collaterali che animeranno il centro storico per portare per cinque giorni la città di Pistoia all’attenzione degli appassionati di musica di tutta Italia e facendone vivere al pubblico lo straordinario centro storico pieno di offerta artistica, museale, enogastronomica.

Dopo la “Notte del Blues” il 6 luglio sarà sul palco di Piazza Duomo una delle rock band americane più amate e seguite, i Thirty Seconds To Mars. La band fondata da Jared e ShannonLeto nel 1998 a Los Angeles sarà protagonista del sabato sera con le canzoni del suo ultimo album “America” e gli hit del passato che hanno scalato tutte le vette dell’airplay e dello stream mondiale. La band di Jared Leto (che è anche un grande attore hollywoodiano) è celebre per il suo rock avveniristico ricco di nuove sonorità e simbolismi. La presenza scenica di Leto è straordinaria e vale da sola il prezzo del biglietto e le accelerazioni musicali hard rock e neoprogressive inseriscono i TSTM in un filone del rock contemporaneo che il festival ha esplorato nel corso dei 40 anni di storia.

Il 7 luglio si torna alle atmosfere blues classiche con due protagonisti d’eccezione: Robben Ford e Eric Gales. La domenica del festival sarà una specie di paradiso per chitarristi con lo straordinario stile blues-jazz di Ford (già chitarrista con Miles Davis, George Harrison, Joni Mitchell tra gli altri) e lo stile sempre super tecnico ma più ruvido di Eric Gales votato a un cantautorato black in cui emerge il suo stile di scrittura e la sua voce come un prolungamento di esperienze musicali del passato e del presente, da Jimi Hendrix a Carlos Santana (con il quale ha collaborato).

Eric Gales è stato definito da Joe Bonamassa “il miglior chitarrista al mondo”. Ad introdurlo Michele Beneforti, chitarrista toscano ma da da tempo attivo a Los Angeles. Prima di lui showcase di Maurizio Pirovano a tenere alta la bandiera del rock in italiano. Apriranno la serate le tre giovani band vincitrici del contest Obiettivo BluesIn.

Lunedì 8 luglio il baricentro musicale del festival si sposta in Inghilterra. Sul palco di Piazza Duomo ci sarà infatti Noel Gallagher, artista che come pochi altri incarna e definisce il suono inglese degli ultimi 25 anni, quel suono inglese che dagli anni Sessanta ha sviluppato proprio a partire dal blues la sua via alla canzone contemporanea. Gallagher sarà sul palco con i suoi High Flying Birds, band che lo accompagna da anni e che è presente sul suo disco “Who Built the Moon?” (2017) che oltre ad essere stato uno straordinario campione di vendite ha dimostrato oltre ogni dubbio la creatività e la potenza di un songwriter nel pieno della sua capacità espressiva.

Pistoia Blues 2019 non poteva trovare miglior interprete per la sua chiusura, il 10 luglio, di BenHarper che suonerà in Piazza Duomo con la sua storica band, gli Innocent Criminals. Ben Harper è infatti al momento l’artista che meglio incarna il blues e la sua evoluzione attraverso il soul, il rock, la musica acustica e i cui spettacoli sono uno zibaldone di stili e di mood che ne fanno ogni volta una sorta di momento unico e irripetibile come accadeva con i grandi interpreti del passato.

La sua presenza, la sua abilità tecnica, la sua ricercatezza musicale, la sua straordinaria voce sono un richiamo per migliaia di appassionati che da anni lo seguono. I suoi tour infatti sono di grande richiamo in tutto il globo alimentati dall’eco di performances incredibili, incendiarie e commoventi nello stesso tempo, zeppe di canzoni tratte dal suo vastissimo repertorio e da cover di Marvin Gaye e Bob Marley che sembrano voler ricondurre tutta la storia della black music alla persona scenica di questo inimitabile performer.

Fine settimana 6 e 7 luglio ancora musica ad ingresso libero. Oltre agli eventi sul main stage tutto il centro storico sarà animato per tutto il weekend di sabato 6e domenica 7 luglio da numerose band / artisti ad ingresso libero oltre al tradizionale mercatino che proseguirà nelle vie del centro. Ecco il programma dei quattro palchi collaterali:

  • In piazza Gavinana (21:00 / 00:00) Sabato 6 Luglio alle 21:00 concerto dei Nevrorea: la band fiorentina presenterà il suo esordio intitolato “Diva”.

    A seguire show degli Incomodo recentemente usciti con il secondo lavoro “Smalto”. Domenica 7 alle 21:00 spazio ai Blues Kids, formazione formata da giovanissimi “under 10”: seguirà in concerto The Cabin Fevers, blues-rock band da Pisa usciti con il disco “Roll on Down”.

  • In piazza Spirito Santo (21:00 / 23:00) sabato 6 luglio show acustico del cantautore folk blues Valerio Sanzotta recentemente uscito con il secondo lavoro “Prometeo liberato”.

    A seguire sarà Angelo Leadbelly Rossi a chiudere la serata.

  • In piazza Della Sala sabato 6 luglio alle 19:00 concerto dei pistoiesi Blues Fellows mentre domenica spazio agli allievi delle Clinics.
  • Piazzetta dell’Ortaggio sarà invece dedicata entrambi i giorni ai Buskers a partire dalle 19:00.

Pistoia Blues Contest: Obiettivo BluesIn - 27esima edizione. Sin dal 1993 il Pistoia Blues propone Obiettivo Bluesin, il contest nazionale rivolto alle giovani generazioni di artisti tramite il quale, ogni anno, vengono selezionati i musicisti emergenti che andranno a suonare sul main stage del Pistoia Blues. Per il 2019, anno in cui il festival celebra la quarantesima edizione, il Contest, che raccoglie numerose adesioni da tutto il Paese, farà emergere, attraverso selezioni dal vivo presso alcuni locali dislocati in varie parti d’Italia, 8 finalisti.

La novità di quest’anno è la terza fase del contest che si svolgerà proprio all’interno del palinsesto del festival che porterà i gruppi vincitori delle selezioni regionali a Pistoia, una settimana prima dell’inizio del Festival: con le semifinali del 28, 29 e 30 giugno il centro storico della città sarà invaso dalla musica, una full immersion sonora all’insegna della musica emergente. La 27a edizione del Contest sarà quindi un’edizione speciale che porterà la finalissima durante il festival e vedrà la presenza di musicisti ospiti e seminari didattici di musica Blues, organizzati dai docenti e dai tutor delle Pistoia Blues clinics.Venerdì 5 luglio, data d’inizio della 40a edizione del Pistoia Blues, si disputerà la finale LIVE che decreterà i 3 vincitori che saliranno sul palco principale del Festival domenica 7 luglio e suoneranno nelle caratteristiche e accoglienti piazze di Santo Spirito e Gavinana durante i giorni della manifestazione.

I partecipanti si esibiranno di fronte ad una giuria di musicisti ed esperti musicali.

Treni. Treni straordinari per i concerti del Pistoia Blues dal 5 al 10 luglio. Trenitalia, official carrier dell’evento, su richiesta e in collaborazione con la Regione Toscana, ha potenziato il servizio ferroviario con una corsa in partenza da Pistoia alle 01:00 diretta a Firenza S.M. Novella. Il treno fermerà a Montale Agliana, Prato Borgonuovo, Prato Portalserraglio, Prato Centrale, Calenzano, Pratignone, Il Neto, Sesto Fiorentino, Zambra, Firenze Castello e Firenze Rifredi. È consigliato comprare in anticipo il biglietto di ritorno.

Clinics. Partendo dalla peculiarità musicale legata al festival pistoiese, è nata negli ultimi anni un’attività didattica specifica finalizzata a trasmettere ai giovani e a tutti gli appassionati la cultura musicale legata al genere blues. Ogni edizione dei corsi è strutturata intorno ad un tema principale, ovvero un artista o genere di riferimento su cui vengono sviluppate lezioni strumentali, canto e lezioni di musica d’insieme. Il seminario didattico dedicato alla musica blues si svolgerà a Pistoia il weekend che precede l’inizio del Festival, il 28, 29 e 30 giugno; una tre giorni full immersion dedicata a Chess Records e Alligator Records.

Al termine delle Clinics sarà costituita una band composta dai migliori allievi selezionati che si esibirà sul palco del Pistoia Blues in apertura il 7 Luglio. Le Pistoia Blues Clinics per il terzo anno consecutivo, grazie alla collaborazione con Associazione Teatrale Pistoiese si svolgeranno presso la Scuola di Musica T. Mabellini, punto di riferimento musicale di Pistoia. I corsi ed i docenti delle Pistoia Blues Clinics sono: Chitarra – Dario Lombardo , Basso –Massimo Moriconi, Canto – Linda Valori, Batteria – Mario Marmugi, Armonica – DavideSperanza, Fiati – Nico Gori, Piano e Tastiera – Claudio Airò.

Da quest’anno è attivo inoltre “Kids”, corso dedicato ai bambini fino agli otto anni ed il corso “Parliamo di Fonica” tenuto da Gian Luca Cavallini in collaborazione con Studio Labella nel quale interverrà come special guest Rodolfo “Foffo” Bianchi in “4 chiacchiere con Foffo”.

Il Pistoia Blues - afferma il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi - non si esaurisce nei grandi concerti proposti in piazza Duomo ma si sviluppa e si completa grazie al contesto in cui, da quarant’anni, è inserito senza interruzioni. È questa atmosfera a rendere unico il Festival pistoiese ed è proprio con la volontà di rappresentare al meglio l’anima più autentica della manifestazione, che abbiamo voluto dar vita ad una giornata speciale, completamente gratuita, in occasione della quarantesima edizione del Pistoia Blues.

Per la prima volta avremo cento artisti in sei splendide piazze del nostro centro storico a suonare i brani che hanno fatto la storia della musica e quella del nostro Festival, dal 1980 in poi. Sarà, ne siamo certi, un’esperienza unica e speriamo che questo incredibile spettacolo possa essere apprezzato da moltissimi visitatori che decideranno di venire a Pistoia per partecipare alla Notte del Blues e poi, naturalmente, ai concerti e alle iniziative collaterali in programma nella nostra città dal 5 al 10 luglio. Vista l’importanza del Festival, nelle scorse settimane abbiamo sostenuto la presentazione di un disegno di legge, a firma del senatore Patrizio La Pietra, per proporre l’inclusione del Pistoia Blues tra le manifestazioni musicali e operistiche di assoluto rilievo internazionale.

Lo abbiamo fatto pensando alle prospettive future della manifestazione e alla luce dei grandi risultati raggiunti in quarant’anni di storia che meritano un dovuto riconoscimento.

Raggiungere 40 edizioni - dichiaraGiovanni Tafuro direttore artistico Pistoia Blues Festival - è un traguardo importante che ha visto il Pistoia Blues tra i protagonisti dei festival estivi italiani attraverso gli ultimi 4 decenni. Restano particolarmente significativi i ricordi di tanti artisti e di tante performance indimenticabili e spesso uniche. Sono cambiate molte cose nella musica dal vivo dal 1980 ad oggi: il pubblico, gli artisti, le tendenze, il modo di vivere gli eventi. Partecipare al Pistoia Blues però rimane tuttora un’esperienza a sé e anche per questa edizione ci auguriamo di regalare al nostro pubblico emozioni indelebili.

Tutte le informazioni sul sito del Festival e relativi canali social. Biglietti in vendita sui circuiti tradizionali. www.pistoiablues.com | www.facebook.com/pistoiablues | www.instagram.com/pistoia_blues_festival

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