Piscina di San Marcellino: la Asl ci mette i natanti?

E anche il Comune di Firenze non corregge l'errore nel comunicato stampa

Nicola
Nicola Novelli
28 ottobre 2016 22:51
Piscina di San Marcellino: la Asl ci mette i natanti?

Firenze– "Continua il monitoraggio delle acque da parte dell’igiene pubblica del dipartimento di prevenzione della AUSL Toscana centro, che rassicura che l’impianto può essere frequentato regolarmente dai natanti" comincia così il comunicato diffuso ieri dall'Azienda Sanitaria di Firenze corredato dal sottotitolo "L’IMPIANTO PUO' ESSERE FREQUENTATO DAI NATANTI". Sì, avete letto bene: "natanti"!

Se gli estensori della comunicazione avessero consultato il vocabolario on line Treccani, avrebbero verificato che "natante" è un aggettivo e sostantivo, participio presente di natare, significante: che nuota, o galleggia sull’acqua, mezzo galleggiante capace anche di muoversi autonomamente, piccola imbarcazione, a remi, a vela e a motore. Ma nuotatore no e nemmeno frequentatore di piscine pubbliche, proprio non ha questi significati.

La cosa divertente è che l'uso inappropriato del termine "natanti" finisce nel testo e nel titolo di un comunicato stampa che parla di di due casi di legionella, in persone che avevano frequentato la piscina, nel giugno scorso, costringendo la Asl per precauzione ad effettuare un controllo sull’impianto. Così da indurre l'impressione nel lettore che le acque della piscina fiorentina sia più sicuro solcarle a bordo di un gommone.

Ironia della sorte nemmeno a Palazzo Vecchio si sono accorti dell'errore e oggi il comunicato è stato ri-diffuso tale e quale dall'Ufficio stampa del Comune di Firenze e così amplificato sulle pagine di numerosi giornali on line. Un'alluvione di strafalcioni nella città ove Alessandro Manzoni venne a "lavare i panni in Arno".

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