Pisa: recuperate opere pittoriche scomparse dal Museo Nazionale San Matteo

Operazione da circa 4 milioni di euro di valore del Comando dei Carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 giugno 2014 15:37
Pisa: recuperate opere pittoriche scomparse dal Museo Nazionale San Matteo

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, a conclusione di una complessa e serrata attività d'indagine avviata nel gennaio del 2014, hanno recuperato dieci opere pittoriche del Museo Nazionale San Matteo di Pisa che a partire dal 2002, per motivi di restauro, erano state affidate ad un artigiano della provincia di Lucca. Le predette opere, unitamente ad altre due già localizzate all'estero dai militari del TPC ma allo stato ancora non recuperate, erano state denunciate come scomparse dalla direzione del museo, che nel corso di un attività d'inventariazione, eseguita all'inizio dell'anno, ne aveva constatato la mancanza, riscontrando agli atti le copie dei pagamenti delle attività di restauro eseguite per una somma di circa 31mila euro.

L'attività d'indagine, permetteva di constatare che effettivamente nel maggio del 2002, diciassette dipinti (15 tavole e 2 tele), quasi tutti risalenti al XVI secolo, erano stati consegnati ad un restauratore accreditato alla Soprintendenza di Pisa, con laboratorio in Lucca, che avrebbe dovuto restituirli in 365 giorni. Nell'ottobre del 2006, trascorsi tre anni dall'affidamento dei lavori, il restauratore avrebbe riconsegnato solo quattro opere trattenendone dodici. Di queste ultime, nel 2012, sei sarebbero state vendute dallo stesso restauratore a commercianti del settore che verosimilmente ignari della provenienza illecita le avrebbero successivamente rivendute a società di brokeraggio internazionali francesi e svizzere che a loro volta le avrebbero alienate a facoltosi collezionisti stranieri. Il valore dei beni recuperati è di circa 4milioni di euro.

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