San Jacopino: in due giorni arrestati due spacciatori di eroina

Sono entrambi nigeriani e colti in azione dagli agenti in borghese. Stamani il pusher girava con le dosi cucite nei pantaloni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 gennaio 2020 17:44
San Jacopino: in due giorni arrestati due spacciatori di eroina

Continuano i servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di San Jacopino, dove questa mattina la Polizia di Stato ha arrestato un altro spacciatore di eroina.

L’uomo, un cittadino nigeriano di 32 anni è stato sorpreso a vendere una dose di droga in via Toselli ad un 50enne fiorentino.

Gli agenti in borghese del Commissariato San Giovanni sono subito entrati in azione fermando pusher e cliente, quest’ultimo segnalato quale assuntore di stupefacente.

Il cittadino nigeriano è invece finito in manette con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di droga: la polizia gli ha trovato addosso altre 23 dosi di eroina (circa 11 grammi di sostanza) cucite nei pantaloni.

Solo ieri, gli stessi poliziotti del Commissariato avevano arrestato un altro spacciatore sorpreso all’opera alla fermata dell’autobus in piazza San Jacopino.

Nei giorni scorsi infatti la Polizia di Stato aveva ricevuto segnalazioni in merito ad un presunto giro di stupefacenti che, soprattutto nelle prime ore della mattina, avrebbe interessato la zona tra viale Redi e San Jacopino ad opera di un cittadino straniero che “riforniva” i suoi clienti previo appuntamento telefonico.

Così il Commissariato di San Giovanni, diretto da Roberto Sbenaglia, ha predisposto uno specifico servizio di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti che ha portato all’arresto di un cittadino nigeriano di 26 anni sorpreso a vendere eroina alla fermata dell’autobus di piazza San Jacopino.

Gli Agenti in borghese del Commissariato si sono appostati fino a quando hanno potuto osservare lo scambio di droga e soldi: prontamente intervenuti, hanno bloccato lo spacciatore e il suo cliente, un fiorentino di 30 anni, poi segnalato quale assuntore di stupefacenti.

Quest’ultimo, secondo quanto ricostruito, negli ultimi due mesi avrebbe acquistato eroina dallo stesso pusher in almeno altre dieci occasioni, tutte previo appuntamento telefonico.

Questa volta l’acquirente aveva pagato 16 euro in cambio di 0,62 grammi di sostanza.

La polizia ha sequestrato all’arrestato ben 3 telefoni cellulari.

Nuovo intervento anche della squadra antidroga della Polizia Municipale. Nella tarda mattinata di ieri gli agenti erano in via del Mezzetta quando hanno notato uno strano movimento: una persona che all’improvviso entrava in un’auto e usciva dopo uno scambio tra denaro e un involucro in cellophane con il conducenteGli agenti hanno quindi bloccato il presunto pusher che ha gettato sul sedile posteriore della vettura un altro pacchetto. All’interno sono stati rinvenuti tre involucri di materiale plastico termosaldati contenenti cocaina (peso complessivo di oltre due grammi). Dopo aver identificato lo spacciatore, gli agenti hanno effettuato una perquisizione presso la sua abitazione: qui sono stati trovati 700 euro che sono stati sequestrati quale provento dell’attività di spaccio. Il pusher è stato denunciato mentre per il cliente sono scattate la segnalazione in Prefettura e la sanzione per l’acquisto/detenzione di modica quantità di sostanze stupefacenti.

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