Pericolo valanghe sull'Appennino

Il Corpo forestale dello Stato raccomanda di consultare sempre i bollettini meteonivologici 

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 febbraio 2015 17:18
Pericolo valanghe sull'Appennino

 Servizio Meteomont su www.meteomont.org e l’App Meteomont sugli smartphone

 Diffuso e marcato pericolo valanghe per oggi e per i giorni a venire su tutto l’arco alpino e sulla dorsale appenninica centro-meridionale. Si registra generalmente un rischio valanghe classificato come MARCATO 3. Il pericolo è rappresentato dalle nuove nevicate che si stanno verificando, con manto nevoso caratterizzato da debole coesione, associate a vento e, specialmente sull’Appennino centro-meridionale, a rialzi termici e pioggia che appesantiscono la neve. L’alternanza di brutto tempo e sole concorre ulteriormente a rendere instabili i pendii nevosi e fa aumentare il pericolo anche di valanghe spontanee alle alte quote e sui pendii critici (pendenza superiore ai 27 gradi).

In Valle d’Aosta il pericolo valanghe è MARCATO 3, in Piemonte MARCATO 3 su quasi tutta la regione, in Lombardia MARCATO 3 su Alpi Retiche e Orobiche, in Veneto MODERATO 2 con tendenza in aumento il giorno 5 febbraio per nuove nevicate, in Trentino MARCATO 3 in quasi tutta la regione, in tutto l’Alto Adige MARCATO 3 persistente fino al 5 febbraio, sull’Appennino Ligure e Alpi Marittime rischio MODERATO 2 per domani e dopodomani, sull’Appennino toscano MARCATO 3 per il giorno 5 febbraio.

In Friuli sulle Alpi Giulie MARCATO 3 in estensione a tutta la regione anche sulle Alpi Carniche, su tutto l’Appennino Emiliano e Romagnolo MARCATO 3 persistente fino a giovedì 5 febbraio, su Terminillo, Majella, Appennino centro-meridionale e Molisano MARCATO 3 persistente fino al 5 febbraio per le nuove nevicate.

Sull’Appennino Campano, Lucano e Calabrese MARCATO 3 persistente fino a giovedì 5 febbraio.

In Sicilia il rischio valanghe è MODERATO 2 su Madonie, Nebrodi ed Etna.

Si ricorda, quindi, che per prevenire gli incidenti in montagna è opportuno tenersi costantemente aggiornati sulla situazione del manto nevoso, consultando i bollettini di previsione neve e valanghe e l'evoluzione meteorologica dal sitowww.meteomont.org o dall’applicazione METEOMONT.

E' inoltre fondamentale equipaggiarsi con ARTVA, pala e sonda. In questo momento sono richieste un'ottima capacità di valutazione del pericolo su ogni singolo pendio, nonché una profonda conoscenza del territorio.

L'applicazione gratuita METEOMONT, disponibile sugli Store di Apple e Android, è stata concepita per fornire informazioni ad ogni tipo di utenza della montagna tanto invernale quanto estiva, turisti, sportivi ma anche addetti ai lavori, ai servizi di protezione civile, esperti neve e valanghe, rilevatori meteonivometrici e ricercatori dei fenomeni nivologici.

Le mappe interattive e la realtà aumentata consentono l'individuazione dei punti di interesse più vicini all'utilizzatore con bollettini neve e valanghe tradotti in 6 lingue, la guida alla lettura, le nevicate in atto e loro intensità, la classificazione e le dimensioni delle valanghe corredate di foto, la classificazione delle esposizioni e quote critiche, le situazioni tipo di pericolo e la scala di pericolo valanghe oltre a diverse informazioni sulle stazioni sciistiche delle varie località, tutto secondo gli standard europei e approfondimenti forniti con un linguaggio accessibile a chiunque, per consentire una corretta valutazione ed osservazione dei rischi.

METEOMONT è la prima applicazione italiana garantita dal Corpo forestale dello Stato in collaborazione con il Comando Truppe Alpine ed il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare che aggiorna sulle condizione di neve, venti, pericolosità e molto altro i turisti, gli escursionisti e i semplici frequentatori della montagna.

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