Taglio del nastro alla Festa dell'Unità del Pd del Pd Toscana a San Miniato basso, in provincia di Pisa. Ieri il segretario pisano Francesco Nocchi ha dato il via insieme al responsabile organizzazione del Pd regionale Antonio Mazzeo, al segretario Pd locale Massimo Baldacci, al segretario dei Giovani Democratici Matteo Trapani, al Sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e ai volontari. Sono partiti così i ventiquattro giorni di festa dove si alterneranno dibattiti, molti i big nazionali tra i quali anche due Ministri, Maria Elena Boschi e Giuliano Poletti, ma anche spettacoli, ballo, spazio giochi per bambini con giostre e la quotidiana cucina di ristorante e pizzeria con gli instancabili volontari che le portano avanti da anni. Tutte le informazioni sul programma su www.pdtoscana.it e www.pdpisa.it."Cinque semplici domande per Bersani, Cuperlo e Chiti che ieri sulle riforme hanno deciso di rilanciare gli attacchi a Renzi.
Vi è chiara la portata vitale della partita che stiamo giocando in sede Ue? Vi è chiaro che la situazione del Paese non consente questi giochetti interni? Vi è chiaro che dobbiamo rapidamente agire per mostrarci all'altezza degli undici milioni di voti presi il 25 maggio? Vi è chiaro che il Pd ha già ottenuto molto e che se da una parte è giusto cercar di migliorare l'accordo dall'altra non è assolutamente giusto far finta che il Pd abbia i numeri per procedere da solo? Vi è chiaro che chi frena le riforme non fa un dispetto a Renzi ma un danno all'Italia?".
Si rivolge così, con cinque domande retoriche, il deputato e segretario regionale del Pd della Toscana Dario Parrini a Pierluigi Bersani, Gianni Cuperlo e Vannino Chiti dopo le loro prese di posizioni sulle riforme.
