Non si placano le polemiche sul web dopo l'esplosione del caso che ha riguardato una giovane ragazza di Massa Carrara e che è stato reso noto dal video de Le Iene. Un trattamento decolorante avrebbe comportato una ustione guaribile solo con una costosa operazione chirurgica. Il parrucchiere cinese finito nella bufera si sarebbe reso disponibile a ripagare il danno qualora la giustizia ne facesse richiesta.Il VIDEO - Dalla Toscana sarebbe partito però solo l'ultimo, in ordine cronologico, allarme sul trattamento colorante effettuato su capello e cuoio capelluto: nel 2009 su IlGiornale.it, nel 2011 su MediciItalia.it, nel 2012 su BlogoDonna fino al gennaio 2014 con TelEstense.Nel 2010 è Mi Manda Rai Tre condotto da Andrea Vianello, attuale Direttore di Rete, ad occuparsi di un caso simile: "Subisce gravi ustioni alla testa dopo una semplice decolorazione dei capelli.
E’ successo in un noto salone di parrucchieri di Milano, e per l’incidente la ragazza ha dovuto sottoporsi a vari interventi di ricostruzione plastica". Non solo il Low Cost finisce sulla graticola.
Una vera e propria fobia dichiarata anche dalla stessa ragazza di Massa che non vorrebbe più recarsi da nessun parrucchiere.Una ennesima macchia che rischia di mettere in difficoltà la categoria già a dura prova a causa di una concorrenza spietata. Sotto accusa i centri gestiti dai cinesi, ma il rischio riguarda tutti coloro che sbagliano.C'è chi ha chiesto "più regole", ma i parrucchieri esperti spiegano l'esistenza di corsi di formazione ed aggiornamento svolti dalla categoria a garanzia di sicurezza, a patto di parteciparvi regolarmente.Tra le prime regole ci sono la pulizia di attrezzi e biancheria da bagno ad esempio, come anche l'obbligo di cambiare lama ai rasoi ed altri accorgimenti cui troppo spesso il cliente non baderebbe abbastanza prima di scegliere il suo parrucchiere di fiducia.
L'amata odiata tintura, non solo per seguire la moda ma anche per nascondere il tempo che passa, è tra i servizi più richiesti da giovani e meno giovani e le regole da osservare partono dalla scelta del prodotto adeguato oltre che dai giusti metodi di applicazione.Paolo Lupi, gestisce P&P Parrucchieri a Firenze con due saloni in via Masaccio e via dello Studio in pieno centro storico e mette in guardia i clienti "Ciascuno è libero di scegliere il prezzo che ritiene più opportuno, ma non dimenticate mai la qualità.
La vostra salute prima di tutto".La tintura è il trattamento più rischioso? "Si - risponde Paolo - e sarebbe buona regola rivolgersi solo presso centri in cui operano professionisti esperti. La decolorazione poi è il servizio tecnico più difficoltoso, non si può improvvisare. I colori sono oramai tutti privi di ammoniaca e sono sicuri per la cute e per i capelli. Se il prodotto è di qualità è più difficile sbagliare, ma la tecnica è fondamentale". C'è chi ha parlato di pellicole posizionate sulla testa durante il trattamento.. "Assolutamente no! Niente calore e niente pellicola, mai" evidenzia infine Paolo.
