Il Dual Match Elite fra Italia e Francia, andato in scena a Borgo San Lorenzo giovedì 3 Aprile, finisce 5 a 5. Al di là dell’ottimo verdetto del ring, ottenuto contro una squadra fra le migliori in Europa, sono da sottolineare l’ottimo livello degli incontri e una folta cornice di pubblico. Complimenti alla Boxe Mugello che ha saputo allestire la serata con puntualità e competenza.Nelle file della Nazionale Azzurra trovano spazio ben quattro atleti toscani, vittorie per Turchi e Barotti, sconfitte per Obbadi ed Antonioli. Questi i dati della serata, ora veniamo ai match:Il primo match della serata è Barotti vs Chappat, per i 48 kg.
Incontro non bello, condizionato dall’irruenza scomposta del francese e da alcune scorrettezze di entrambi i pugili che finiscono per trasformare gran parte del match in un clinch prolungato, con pochi colpi a segno. Si aggiudica il match Barotti, probabilmente con troppa generosità da parte della giuria.Per i 52 kg sono sul quadrato Obbadi, all’esordio con la maglia azzurra e Konki. Il francese cerca di mantenere la distanza sfruttando i suoi colpi lunghi, Obbadi però non ci mette molto ad accorciare e a muovere le mani con buona continuità.
Konki, approfittando di alcune pause di Obbadi, replica soprattutto nella seconda ripresa. Nel terzo e conclusivo round, Obbadi torna a macinare il suo pugilato, Konki, in debito di fiato, evita il peggio muovendosi sul tronco e portando alcuni colpi di sbarramento. I giudici assegnano però la vittoria a Konki , un verdetto che personalmente non ci trova d’accordo.
Il terzo match della serata è Antonioli vs Kistohurry per i 56 kg. Match caratterizzato da duri scambi che Kistohurry si aggiudica in virtù di una maggiore determinazione e di una gancio sinistro preciso e potente.L’incontro seguente vede il portacolori Azzurro Introvaia affrontare il francese Devignaud. Ottimo inizio di Introvaia con il gancio destro, Devignaud - in guardia destra -, va a segno nel finale della prima ripresa con il diretto sinistro, frenando in parte lo slancio di Introvaia.
L’azione dell’italiano ritrova smalto nel proseguo del match, condizione che lo premia con una vittoria a punti.Il quinto match della serata prevede Mendizabal vs Ladjali per i 64 kg. Match segnato dal maggior allungo del francese Ladjali, che riesce a tenere a distanza Mendizabal. L’azzurro inverte la tendenza solo all’inizio del secondo round, quando ha il tempo e la lucidità giusti per accorciare ed andare a segno con il gancio sinistro. Vince ai punti Ladjali.Dopo la pausa va in scena il match fra Di Russo e Cissokho.
Di Russo riesce ad essere efficace in apertura di match quando l’incontro si sviluppa alla corta distanza. Con il passare del tempo il francese è abile a trovare la “sua” distanza e a prendere così il comando delle operazioni. Nel finale del terzo round Di Russo trova un buon gancio sinistro, ma la vittoria se l’aggiudica con merito Cissokho.Per i 75 kg, Cavallaro si aggiudica il settimo match della serata su Hamani. Il pugile azzurro grazie ad un’ottima mobilità di gambe riesce a trovare il bersaglio ed a sottrarsi alle repliche dell’avversario.
Cavallaro, in guardia destra, mette in mostra un buon sinistro in avanzamento spesso doppiato dal diretto sinistro.Il primo match per i kg 81 è previsto fra Rosciglione e Abdourachidov. Incontro poco gradevole, i due pugili vanno in clinch prolungati ed i colpi puliti al bersaglio sono rari. Si aggiudica il match Abdourachidov in virtù di una maggiore determinazione, anche se il suo stile è spesso tutt’altro che ortodosso.Manfredonia vs Diabira è il secondo match per gli 81 kg., incontro intenso e a tratti spettacolare.
Al miglior avvio di Mafredonia, il francese replica aumentando il ritmo nella seconda ripresa. La voglia di prevalere di entrambi fa della terza e conclusiva ripresa una battaglia. Manfredonia nonostante l’intraprendenza del francese replica colpo su colpo, meritandosi la vittoria ed il lungo applauso finale.Il match conclusivo vede il beniamino di casa Fabio Turchi contro Diane. Inizio di Turchi a centro ring che cerca il bersaglio grosso per entrare nella guardia stretta del francese.
Diane muove le mani con colpi di sbarramento nel tentativo di frenare l’azione di Turchi che, comunque trova, già nel corso della prima ripresa, un preciso montante sinistro al corpo e un gancio destro al volto, sono colpi potenti che lasciano il segno. Turchi continua l’azione di demolizione anche nel corso della seconda ripresa ed all’inizio della terza. L’alfiere Azzurro aziona soprattutto il gancio destro e sinistro, - bellissimo il corpo corto portato dopo uno spostamento.
Diane incassa con difficoltà quasi al limite del conteggio. Il pugile francese viene fuori nel finale di ripresa approfittando di un leggero calo di ritmo di Turchi. Il pugile di casa comunque non rischia nulla e vince riuscendo con il suo punto ad impattare la contesa.
