Parcheggio interrato in piazza Brunelleschi

Le tariffe pensate per i residenti saranno compatibili con le possibilità economiche di un semplice residente o piuttosto saranno in linea con le tariffe turistiche?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2015 17:51
Parcheggio interrato in piazza Brunelleschi

La consigliera Cristina Scaletti (La Firenze viva) è intervenuta oggi in consiglio comunale sul tema del parcheggio sotterraneo in Piazza Brunelleschi: "Quando ci si trova di fronte a un progetto come quello previsto in Piazza Brunelleschi, così impattante per la mobilità e anche per un centro storico che è patrimonio dell’Unesco come lo è quello fiorentino, sorge una domanda: ha senso, è compatibile con l’equilibro della città? E’ coerente con le affermazioni fatte dal sindaco in campagna elettorale e anche successivamente, quando indicava un centro storico all’insegna della vivibilità e della riduzioni di polveri sottili, del traffico? Tutto questo è coerente con un parcheggio nel cuore del centro cittadino, accanto ai grandi monumenti della nostra città che è patrimonio di tutti? E’ coerente con l’ aspetto geologico? Esiste una richiesta formale da parte dell’Ospedale di Santa Maria Nuova che giustifichi ulteriori posti auto, spero gratuiti? E le tariffe pensate per i residenti saranno compatibili con le possibilità economiche di un semplice residente o piuttosto saranno in linea con le tariffe turistiche? E come mai il Quartiere 1, che ha la stessa maggioranza del consiglio comunale, ha votato una mozione che invita tra le altre cose ad un’attenzione verso una valorizzazione dei parcheggi già esistenti prima di arrivare ad un’opera così impattante, atto che non sembra essere stato preso in considerazione? Si sono coinvolte le persone, i residenti, prima di decidere un’opera così impattante? Questa sembra davvero una decisione che stride con l’equilibrio delicato di una città che è patrimonio dell’Unesco, dove identità e sostenibilità rappresentano condizioni essenziali e necessarie per continuare ad esserlo".

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