“Un consumatore trova parassiti nei ceci, ma la Coop non ritiene necessario indagare per capire se la situazione coinvolge altre confezioni e se dunque su altre tavole possono essere andati a finire legumi con corpi estranei all’interno" ricorda in una nota il Gruppo regionale Fratelli d'Italia. "Ci sembra assurdo, o francamente poco rispettoso del consumatore. Le autorità sanitarie, in primis i Nas e la Asl, non intervengono perché si tratta di una cooperativa? Se l'episodio fosse accaduto a un esercente qualsiasi, a quest'ora avrebbe già chiuso bottega” con queste parole il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli commenta, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, commentano l'accaduto. “Che siano prodotti a marchio Coop o meno non importa – spiegano i consiglieri – perché in ogni caso la cooperativa avrebbe dovuto tutelare i consumatori con verifiche e approfondimenti anziché liquidare tutto parlando di un 'caso isolato'.
Evidentemente, parafrasando un noto claim, la Coop sei tu ma se sei soltanto tu non conti granché…”