Ospedali Toscana Centro: da venerdì vietato visitare i degenti, poi la correzione

Misura temporanea per l'emergenza Covid. E’ in corso di elaborazione una ordinanza regionale per la regolamentazione degli accessi nelle strutture ospedaliere. Per il momento per le visite ai degenti un solo parente durante l’orario consentito

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2020 16:45
Ospedali Toscana Centro: da venerdì vietato visitare i degenti, poi la correzione

I direttori sanitari degli ospedali aziendali, coordinati dal direttore della Rete ospedaliera Daniela Matarrese, su indicazione della Direzione dell’Azienda Sanitaria hanno adottato nuove disposizioni che regolano gli accessi nelle strutture ospedaliere e che saranno operative da venerdì 16 ottobre. La regolamentazione degli accessi negli ospedali si è resa necessaria in questa fase dell’emergenza sanitaria ed in considerazione della situazione epidemiologica per mantenere e garantire un alto livello di sicurezza per le persone, evitare gli assembramenti ed il rischio di contagio in modo da assicurare i servizi essenziali, l’erogazione delle prestazioni sanitarie e garantire la tutela di pazienti e operatori sanitari.

L’accesso dei visitatori è temporaneamente interdetto in tutti gli ospedali dell’Azienda Sanitaria ad eccezione di casistiche particolari: fine vita, gravi disabilità e/o disturbi cognitivi, necessità di formazione ai care giver, consenso alla donazione, minori.

In queste particolari casistiche l’accesso è consentito su valutazione ed accordo tra i direttori delle strutture ed i coordinatori infermieristici che provvederanno a segnalarlo nella documentazione sanitaria del paziente.

Chi deve consegnare effetti personali o indumenti ai degenti potrà affidarli al personale sanitario.

I familiari saranno informati telefonicamente dal personale del reparto sulla situazione del proprio congiunto.

Per le persone che devono effettuare una prestazione sanitaria non sono ammessi accompagnatori tranne che per i minorenni , le persone disabili o comunque non autosufficienti e le persone con barriere linguistico-culturali. In questi casi l’accesso dell’accompagnatore sarà segnalato nella documentazione sanitaria del paziente.

“Aiutateci ad aiutarvi - è questo l’appello di Daniela Matarrese ai cittadini -. E’ indispensabile il rispetto di queste regole quando si accede negli ospedali. I luoghi di cura devono continuare ad essere sicuri e garantirne livelli adeguati per le persone e per gli operatori sia per contenere il rischio di trasmissione del virus che per ridurre l’impatto sui servizi sanitari in modo da continuare a garantire le attività. Proprio in quest’ottica raccomando ai cittadini di attenersi a queste disposizioni di sicurezza.”

AGGIORNAMENTO ORE 19,15

E’ in corso di elaborazione una ordinanza Regionale per la regolamentazione degli accessi nelle strutture ospedaliere. L’Azienda USL Toscana Centro, applicherà quanto contenuto nell’ordinanza e pertanto fino a quel momento adotterà le seguenti misure:

Le visite ai degenti si svolgono in un turno al giorno. E’ permessa la presenza di un solo visitatore per paziente in orario di visita. Non è consentita l’alternanza dei parenti nel turno di visita. E’ obbligatorio indossare la mascherina ed igienizzare le mani con il gel alcolico a disposizione nei dispenser posizionati all’ingresso delle stanze di degenza.

Le visite nei reparti con pazienti affetti da Covid-19 sono vietate

Nei presidi ospedalieri sarà affissa apposita cartellonistica con gli orari di visita

Per le persone che devono effettuare una prestazione sanitaria non sono ammessi accompagnatori tranne che per i minorenni , le persone disabili o comunque non autosufficienti e le persone con barriere linguistico-culturali.

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