Orti urbani, tanti giovani hanno chiesto il terreno alla Regione Toscana

Slittati i termini della pubblicazione della graduatoria per consentire di effettuare gli adeguati controlli sulle dichiarazioni presentate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2018 15:18
Orti urbani, tanti giovani hanno chiesto il terreno alla Regione Toscana

Il progetto “Culture Urbane”, finanziato dalla Regione nell’ambito del progetto “100.000 orti in Toscana” ha previsto la realizzazione di un complesso di orti urbani costituito da 20 appezzamenti e situato nella frazione di Fibbiana.

La realizzazione degli orti e anche la strutturazione del complesso segue le linee guida dettate dalla Regione così come il bando per l’affidamento degli appezzamenti.

Il progetto prevedeva l’individuazione tramite chiamata pubblica si un soggetto gestore che nel caso di Montelupo è l’associazione Auser e, successivamente, la pubblicazione di un bando per l’assegnazione degli orti. Il bando prevedeva criteri ben precisi anch’essi definiti dal progetto regionale che segue la logica di incentivare il coinvolgimento dei più giovani, favorire il confronto fra generazioni e sostenere persone in situazioni di difficoltà.

Tali elementi sono gli stessi che concorrono alla determinazione dei punteggi per la formazione della graduatoria. La risposta al bando per l’assegnazione degli orti è andata oltre ogni aspettativa: le domande presentate sono oltre 60, fra questi numerosi sono anche i giovani under 35.

La commissione composta da rappresentati nell’associazione Auser e del comune stanno esaminando tutta la documentazione e soprattutto stanno facendo i necessari controlli sulle dichiarazioni fatte, in particolare in merito alla presenza di persone con disabilità nel nucleo familiare e dello status lavorativo. Tali controlli richiedono l’interessamento anche di altri enti.

Per questa ragione la pubblicazione della graduatoria provvisoria è slittata rispetto ai tempi previsti dal bando. In ogni caso i tempi di pubblicazione e i termini entro i quali poter presentare ricorso contro eventuali inesattezze rimangono inalterati.

L’inaugurazione ufficiale del complesso degli orti è previsto per gli inizi di maggio.

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