Oggi la partenza dei saldi

Fiduciosi commercianti e manager degli outlet. Affluenza superiore del 15% rispetto al 2015, ma meteo e giorno lavorativo non hanno aiutato. Bilancio vero nel week-end

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2016 14:29
Oggi la partenza dei saldi

Firenze, 5 gennaio 2015- Sono iniziati i saldi e in tutta la provincia di Firenze c’è già aria di ottimismo, complice l’abbassamento delle temperature i consumatori in questo inizio d’anno avranno maggiore margine di scelta tra la merce in saldo. L’assortimento nei negozi non manca, dai colori alle taglie, ce n’è per tutti i gusti e i commercianti vivono con aria fiduciosa lo sprint del momento, dato che il clima mite delle ultime settimane ha fatto sì che molti capi pesanti siano rimasti al momento invenduti aumentando le possibilità di scelta proprio in occasione dei saldi. Faranno acquisti il 55% dei consumatori, ben il 3% in più rispetto al 2015, i settori più ambiti sono quelli dell’abbigliamento e delle calzature, e se da un lato i consumatori sono pronti a fare affari, dall’altro i commercianti non possono far altro che puntare tutto nuovamente sull’inizio dei ribassi. La spesa media a famiglia si attesterà intorno ai 346 euro per l’acquisto di abbigliamento, calzature e accessori.

Le preferenze vanno, come da tradizione, ai capi di abbigliamento (94,1), calzature (72,8), accessori (30,7) e biancheria intima (26,4). In leggera flessione gli articoli sportivi (17,7) e i prodotti di pelletteria (17,5). Attendono i saldi per acquistare qualsiasi tipo di prodotto soprattutto le donne, i consumatori in età superiore ai 45 anni e le famiglie. Ad alimentare questo vento favorevole c’è anche il cambio di tendenza dell’ultimo anno negli acquisti, dove i consumatori non puntano più solo al risparmio, ma anche e soprattutto alla qualità e avendo ampia scelta in questo gennaio 2016, i risultati che si attendono sono positivi.

“Ancora una volta i saldi rappresentano un’occasione per poter “respirare”, dichiara Luciano Salani, Presidente Federmoda Confcommercio Firenze, e noi commercianti siamo fiduciosi e pronti a mettere la nostra professionalità al servizio dei consumatori”. E’ lecito per le imprese confidare in questa occasione per rimettere definitivamente in carreggiata l’andamento delle vendite. “L’aspetto positivo non ci deve però far dimenticare, conclude Salani, che ormai da molto tempo il periodo dei saldi costituisce per molte imprese del settore l’àncora di salvezza per rimediare ad una stagione fatta di luci ed ombre. Deve essere questo l’input per riflettere su quanto ci sia ancora da fare affinchè si possa invertire questa tendenza e le nostre aziende possano tornare a produrre utili grazie alla stagione ordinaria.”

"Per il momento possiamo parlare di una partenza soft, senza particolari acuti né picchi di vendita", commenta Nico Gronchi, Presidente Confesercenti Firenze. "Abbiamo comunque registrato, in queste prime ore di shopping tre trend principali, continua Gronchi:

1) Conferma dei capi pesanti (piumini, giacconi e maglieria lana, calzature) come prodotti TOP, più gettonati e ricercati, soprattutto se "griffati".

2) Meglio Firenze, (anche per la perdurante presenza, in questi ultimi giorni di festività, di significativi flussi turistici) del restante territorio metropolitano.

3) 30% la percentuale media di sconto praticata

Su questo trend hanno sicuramente influito due fattori: le condizioni meteo tutt'altro che favorevoli allo shopping e, rispetto ad esempio al 2015, il fatto che il primo giorno dei Saldi non sia coinciso con la giornata del sabato. "Ecco perché, conclude Gronchi, bisognerà attendere qualche giorno, almeno fino a domenica 10 Gennaio, per fare una prima, seria valutazione dell'andamento delle vendite e quindi capire se potranno essere confermate tutte le previsioni avanzate, da più parti, nei giorni scorsi, di lieve aumento del fatturato rispetto al 2015."

A poche ore dall’inizio dei saldi invernali i primi dati evidenziano una conferma della capacità attrattiva di Barberino Designer Outlet. Nonostante il meteo non attrattivo e il giorno feriale di inizio dei saldi invernali, sono decisamente positivi i dati di affluenza. Al momento si registra un incremento stimato intorno al 15 %. I saldi a Barberino Designer Outlet, uno dei 5 Centri italiani del Gruppo McArthurGlen, rappresentano un’occasione unica di shopping: i più richiesti marchi del lusso e della moda che già offrono ai clienti risparmi tutto l’anno, si caratterizzano per un’offerta particolare, ovvero con i prezzi Outlet scontati del 50%, campagna alla quale ha aderito oltre il 70% dei negozi del Centro.

Contemporaneamente si può anche approfittare delle nuove aperture dei negozi di Columbia, per chi ama la montagna, Superdry per un abbigliamento casual e fashion e Flo’reiza, la “boutique a prezzo accessibile” rigorosamente Made in Italy. Il 6, 9 e 10 gennaio per l’occasione il centro anticiperà di un’ora l’orario di apertura e rimarrà così aperto dalle 9 alle 20.

Oltre 250 persone in coda questa mattina, nonostante la pioggia, in attesa dell'apertura del Centro Commerciale I GIGLI per l'avvio dei saldi. La scelta è indirizzata soprattutto verso i capi spalla e l'abbigliamento da donna e bambino, bene anche il settore dell'intimo e quello dell'abbigliamento maschile. In molti si sono riversati nelle grandi catene come Zara, Zara Home e H&M, ma anche Benetton e il settore della calzatura. I saldi proseguono fino al 4 marzo, e domani 6 gennaio, ad accompagnare i visitatori de I GIGLI agli acquisti con i saldi ci sarà la Befana. A partire dalle 15 la simpatica vecchietta che “si porta via tutte le feste” passeggerà per la gioia dei bambini in Galleria.

Anche per Valdichiana Outlet Village il 2016 si apre con la maratona dei saldi invernali, con prezzi ulteriormente vantaggiosi nei 140 punti vendita grandi firme, così riassunti da Massimiliano Peron, Multi Outlet Management Italy Director: “Parlare ancora ed in maniera sempre piu` forte di territorio, con il territorio e per il territorio, per promuoverne le eccellenze e sviluppare il richiamo turistico, rafforzare l`offerta commerciale e l`appeal del centro”.

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