Natale difficile a Firenze: abeti cantierati

Dopo i cantieri di Pasqua non poteva mancare il Natale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2014 17:15
Natale difficile a Firenze: abeti cantierati

La stanno chiudendo dentro? "Si.. non so che dire". Lei paga per stare qui giusto? "Si, diamine certo". Le hanno detto quanto durerà? "No, mi han detto che devono fare gli allacci, ma non so altro, ad un certo punto spero si fermino e finiscano dopo Natale"Ma tanto lei è sempre qui tutto l'anno vero?"No - sorride - solo dall'8 dicembre al 24, vendo alberi di Natale". Appunto.L'incontro con il rivenditore di abeti di via Masaccio ricorda vagamente il giovane venditore di almanacchi di leopardiana memoria. A Firenze non sono solo le luminarie a far discutere, rischiano anche gli abeti a Natale.

"Il mercato ha subito un brusco calo" spiega il rivenditore, ma qualcosa si vende, certo a patto di poter essere raggiunto. Perché diciamocelo, trascinare un abete a mano non è facile. Piaccia o meno l'abete, per molti è meglio un albero secco o finto che non fa aghi e non muore: il fattore economico non è trascurabile. Si tratta di un'attività commerciale che viene totalmente ignorata.Sono giunte in redazione segnalazioni sull'apertura di alcuni cantieri stradali in prossimità di attività commerciali natalizie.

Questa, però, le batte tutte.Fatto salvo il tragitto della Tramvia dove il rispetto del cronoprogramma è seguito attentamente da Comune e Comitati, per i piccoli cantieri si ripresenta il paradosso di Pasqua quando vi abbiamo raccontato dei negozi di cioccolato finiti dietro le sbarre.Chi autorizza i cantieri? Abbiamo chiesto a Pasqua. Ma nessuno ha risposto all'appello che cercava di capire se vi fosse la possibilità di programmare i lavori in modo da non pesare sulle attività stagionali

Notizie correlate
In evidenza