Nardella: "Il progetto del nuovo stadio slitta a gennaio"

Entro la fine dell'anno il piano strategico metropolitano. Il patto per Firenze è blindato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2016 22:58
Nardella:

(DIRE) Firenze, 14 dic. - Il progetto del nuovo stadio della Fiorentina, che dovra'' sorgere nell''area attualmente occupata dalla Mercafir, "sara'' presentato a gennaio" e non a dicembre come annunciato nelle scorse settimane. Lo conferma alla ''Dire'' il sindaco di Firenze Dario Nardella: "Mi e'' stato comunicato da Andrea Della Valle", il presidente onorario della Fiorentina, "che ho visto ieri sera". Uno slittamento, spiega il primo cittadino, legato a "una serie di esigenze prevalentemente comunicative". Per questo "non sono preoccupato e francamente non c''e'' nulla di cui preoccuparsi". Anche perche'', conclude Nardella, "tra il Comune e la Fiorentina c''e'' sintonia totale. Se dopo 20 anni di attese finalmente possiamo parlare concretamente del nuovo stadio non e'' il mese o i due, tre mesi in piu'' che ci spaventano".

"Abbiamo rispettato i tempi, lo schema del piano strategico metropolitano e'' gia'' pronto. Propongo di presentarne le linee guida entro la fine dell''anno sia al Consiglio metropolitano che alla conferenza dei sindaci". Lo annuncia in aula il sindaco della Citta'' metropolitana di Firenze Dario Nardella. Il giorno buono per l''illustrazione della piattaforma potrebbe cadere il 28 dicembre, data in cui e'' gia'' fissato l''ultimo Consiglio metropolitano del 2016. "Sara'' la nostra bussola, il vero strumento di lavoro" dell''ente, assicura il primo cittadino che da'' corpo alle tre parole che struttureranno il piano strategico: "La Citta'' metropolitana del futuro sara'' snella, veloce ed efficace".

Snella, spiega, "perche'' non sara'' la copia delle vecchia Provincia. Meno dipendenti", come previsto dalla legge Delrio, "ma piu'' preparati e motivati, professionalmente capaci di affrontare la nuova missione". Sara'' poi "piu'' veloce: dobbiamo utilizzare rapidamente i soldi per gli investimenti infrastrutturali". Infine efficace "perche'' la mission della Citta'' metropolitana e'' la promozione economica e il coordinamento urbanistico. Dobbiamo cioe'' riuscire a dare piu'' omogeneita'' sul territorio e semplificare la vita ai cittadini".

Tre caratteristiche che "non sono contenute nel libro sogni, ma sono punti gia'' inseriti nel piano che approveremo ad inizio 2017". Punto di forza del testo sara'' "la capacita'' di attrarre investimenti". Il punto e'' che "se vogliamo produrre lavoro e dare ossigeno alla nostra economia, dobbiamo essere capaci di portare capitali stranieri a Firenze senza farli scappare all''estero". Questo, conclude, "significa puntare sulla riqualificazione del patrimonio immobiliare, ma anche sul grande tessuto industriale del nostro territorio.

Il mio pensiero fisso e'' dare ai nostri giovani opportunita'' di lavoro e alle famiglie serenita'' grazie ad una vera lotta alle diseguaglianze".

Nel giorno in cui il governo Gentiloni incassa anche la fiducia al Senato, il sindaco Dario Nardella, durante il dibattito in Consiglio metropolitano, precisa che il patto per Firenze e'' praticamente blindato, in cassaforte. "Voglio rassicurare tutti: il cambio di governo non porta nessun tipo di rallentamento sull''attuazione" dell''intesa sottoscritta con palazzo Chigi. "Anche perche''- aggiunge- il Cipe ha gia'' approvato le misure piu'' importanti dell''intesa. Siamo a buon punto". (Dig/ Dire)

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