Nardella: "Il picco sta arrivando, anche io ho paura ma niente panico"

Coronavirus, il sindaco di Firenze: "Dipenderà solo da noi: il contagio continuerà se saremo superficiali, sottovalutando le regole. Spesa, se il punto vendita più vicino alla propria abitazione si trova in un altro comune, questo può essere raggiunto". Chiesto un fondo aiuta-imprese delle città turistiche

Redazione Nove da Firenze
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24 marzo 2020 17:20
Nardella:

(DIRE) FIRENZE, 24 mar. - "Dobbiamo rimanere a casa" anche perché "non siamo lontani dal famoso picco. Ma dipenderà solo da noi: il contagio continuerà se saremo superficiali, sottovalutando le regole", mentre "sarà ridotto se tutti faremo il nostro dovere". Così il sindaco di Firenze Dario Nardella. In questi giorni, aggiunge, "tutti abbiamo paura, anche io. La paura è un sentimento umano, l'importante è non trasformarla in panico, nella depressione o nel terrore. Di questo non abbiamo bisogno. La paura può essere curata con la fiducia, la tranquillità e soprattutto mantenendo un po' di rapporti umani tra di noi".

Il primo cittadino si è soffermando sulla nuova stretta imposta dal Viminale e dal ministero della Salute sugli spostamenti. "Molti mi chiedono se si può andare da un Comune all'altro per fare la spesa", dice durante la diretta. Stando a quanto chiarito, "la spesa va fatta sempre nel posto più vicino a casa e nel Comune" di domicilio o residenza, "questo è il principio di fondo". Tuttavia "se il punto vendita più vicino alla propria abitazione si trova in un altro comune, questo può essere raggiunto in ragione della brevità della distanza da percorrere".

"Purtroppo tutto il settore del turismo è in ginocchio, per questo "abbiamo chiesto al governo un impegno: in attesa del decreto crescita, faremo una proposta concreta per le citta' turistiche italiane", dove "chiederemo un fondo specifico per aiutare le imprese che basano una parte consistente della loro economia proprio sul turismo. Penso non solo agli alberghi, ma a tutte le attività connesse: servizi turistici, guide, agenzie". Lo rivela sempre Nardella, nel corso di una diretta Facebook lanciata per fare il punto sull'emergenza coronavirus.

(Dig/ Dire)

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