Musica: a ferragosto la Toscana canta

Ad Arezzo il 66° Concorso Polifonico Internazionale. Il Festival Appennino InCanto, kermesse lirica sull’Appennino tosco-emiliano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 agosto 2018 23:55
Musica: a ferragosto la Toscana canta

La nona edizione di Appennino InCanto volge lo sguardo al grande repertorio lirico belcantistico. Il Festival itinerante diretto da Angelo Gabrielli si arricchisce di nuovi appuntamenti lirici, a cui si affianca un ricco programma di eventi che coinvolgerà il pubblico dal 17 al 25 agosto, nel circuito intorno ai monti Abetone e Cimone, fra Toscana ed Emilia partendo quest’anno, per la prima volta, dal versante toscano dal comune di Piteglio, toccando poi Gavinana e San Marcello Pistoiese per arrivare a quello emiliano nei comuni di Sestola, Fanano, Riolunato e Montecreto.

Si consolida l’importante collaborazione con l’Orchestra I Musici di Parma ormai ospite fissa del Festival e la presenza di ospiti speciali provenienti dai palcoscenici più prestigiosi del mondo. Il festival, al cui battesimo partecipò Caterina Caselli in veste di madrina, si amplia quest’anno di nuove offerte culturali, mantenendo sempre lo stile caratteristico della lirica che “scende in strada”. La direzione artistica è affidata ad Angelo Gabrielli, 30 anni nel mondo della lirica al fianco di artisti come Luciano Pavarotti, Raina Kabaivanska, Mirella Freni, scopritore di talenti, direttore d’orchestra e docente in master di perfezionamento per cantanti lirici. La kermesse partirà venerdì 17 agosto con l’attesa cena lirica nell’Aia Grande di Piteglio, protagonisti saranno star internazionali della lirica come il tenore Stefano Secco, regolarmente presente nei calendari di teatri come la Royal Opera House di Londra, la Fenice di Venezia, l’Opera di Vienna, l’Opera di Roma e il baritono Giovanni Meoni, tra gli interpreti più importanti della tradizione operistica italiana è oggi particolarmente apprezzato nel repertorio verdiano nel quale trova la sua naturale collocazione e dove, la sua vocalità, raggiunge la massima espressione, ad affiancarli ragazzi scelti personalmente da Angelo Gabrielli che si perfezioneranno sul repertorio belcantistico, accompagnati al pianoforte da Gaetano Costa e Francesco Massimi. Le note e le potenti voci di questi giovani artisti risuoneranno tra vallate, borghi e percorsi nel bosco.

La master class sarà tenuta da Angelo Gabrielli che si avvarrà della preziosa collaborazione dei pianisti Francesco Massimi e Gaetano Costa. Sabato 18 agosto sarà la volta di Gavinana per l’esclusivo concerto voce e organo, con il soprano Paola Valentina Molinari, specialista e interprete tra le più apprezzate del repertorio barocco, che si esibirà in duo con l’organista di chiara fama Roberto Loreggian nella Chiesa di Santa Maria Assunta dove è conservato il Grand’Organo di Gavinana, prezioso e monumentale strumento assolutamente unico nel suo genere, composto da oltre 2000 canne, il concerto si terrà alle 21.

Alla stessa ora ma al Teatro Comunale di Riolunato (MO) sul versante emiliano, Francesca Cucuzza insieme a al duo Palumbo-Guarnieri (mandolino e chitarra) daranno voce e suono ad serata dedicata alle romantiche e appassionate serenate napoletane. Domenica 19 agosto, per la prima volta a San Marcello si terrà il Gran concerto lirico con le voci di Appenino InCanto al fianco dei già citati Stefano Secco e Giovanni Meoni insieme all’orchestra I Musici di Parma diretti dal M° Gabrielli. Dal 20 agosto la kermesse si sposterà sul versante emiliano con il grande concerto “L’Incanto della Lirica” in Piazza della Vittoria a Sestola alle ore 21: protagonisti saranno le voci di Appennino InCanto e ospiti d’eccezione.

Seguiranno nei giorni a venire concerti sinfonici e jazz, prove aperte, galà lirici, laboratori musicali e tanti altri eventi che si svolgeranno a Sestola tra l’Hotel San Marco (storica cornice e cuore degli eventi di Appennino InCanto), la Piazza della Vittoria e le vie del paese, e a Fanano, Riolunato e Montecreto. Sarà L’Elisir d’amore a chiudere gli appuntamenti lirici della rassegna, in programma il 22 agosto alle 21 in Piazza Corsini a Fanano.

Protagonisti saranno le giovani voci di Appennino InCanto con l’Orchestra I Musici di Parma diretti dal M° Angelo Gabrielli e il grande ritorno di Nicola Alaimo, premio Abbiati 2016, già amato e applaudito ospite nell’edizione invernale del 2016, che giunge a Sestola dopo i successi alla Scala di Milano, al Metropolitan di New York, al Comunale di Bologna, all’Opéra di Montecarlo e al Rossini Opera Festival di Pesaro. Non solo lirica però ad Appennino InCanto, il 21 agosto saranno protagonisti i Silent Owl per un’esibizione musicale folk alle 17 in Piazzetta Marconi a Sestola, e poi tre appuntamenti per la giornata finale del 25 agosto: a Montecreto nella suggestiva cornice del Parco dei Castagni alle 17 “Note nel bosco”concerto di fiati con un programma che spazierà dal classico al moderno; a Sestola in Piazza Vittoria alle 21 torna la Carpi Sax Orchestra che ci porterà nel loro Rhytmic Voyage conquistando il pubblico con brani classici dalla lirica al jazz fino alle ultime hit radiofoniche; da non perdere la scoppiettante serata con il Karaoke in Piazza Corsini a Fanano.

Dilettanti, amatori e le voci di Appennino InCanto per una serata frizzante e in allegria con i grandi successi del passato e le hit del momento per far divertire e cantare ogni generazione. Appennino InCanto ci ha ormai abituati ad una lirica che concilia la tradizione con la modernità; il passato con la tecnologia; il paese raccolto con il grande pubblico. E’ la magia di una musica che è patrimonio da custodire ed è la suggestione di luoghi incantevoli, popolati da persone orgogliose delle proprie radici ed entusiaste di condividere le bellezze, la storia e le tradizioni dei propri luoghi, con la partecipazione attiva e fondamentale della ProLoco di Piteglio e di tutta la popolazione locale.

Arezzo capitale della musica polifonica: dal 18 al 26 agosto si rinnova l’appuntamento con il Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo” – Guidoneum Festival che, giunto alla 66^ edizione, porta nella città toscana formazioni corali da tutto il mondo. Arrivano da Argentina, Estonia, Filippine, Hong Kong, Italia, Polonia, Slovenia i cori che ad si sfideranno fino all’ultima nota per conquistarsi il premio Città d’Arezzo e il diritto di partecipare nel 2019 all’EGP For Choral Singing, vere e proprie “olimpiadi” del canto polifonico. Denso il programma di questa edizione: il Concorso Polifonico Internazionale prenderà il via giovedì 23 agosto alle ore 21 nella Basilica di San Francesco, con un concerto di “presentazione” dei partecipanti.

A seguire Eva Mei canterà le note di Gioacchino Rossini, nel 150° anniversario della morte. La sfida vera e propria si svolgerà – sempre nella Basilica di San Francesco – nelle giornate di venerdì 24 agosto (dalle ore 11 alle ore 23) e sabato 25 agosto (dalle ore 9.30 alle ore 18), quando le formazioni in gara si esibiranno davanti a una giuria internazionale. La proclamazione dei vincitori e la relativa premiazione avranno luogo nella serata di sabato 25 agosto durante una grande festa della musica che prenderà il via alle ore 21 nell’anfiteatro romano.

Qui andrà in scena il “Festival di canto popolare”, un evento-concerto durante il quale i cori partecipanti presenteranno un repertorio di canti tradizionali del loro paese. Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico e ad ingresso libero. E con il concorso torna il Guidoneum Festival. Tutte le sere, da domenica 19 a mercoledì 22, nella Chiesa di San Michele avranno luogo concerti dedicati alla musica corale.

Da non perdere l’appuntamento del 18 agosto quando il centro storico di Arezzo sarà invaso da cori del territorio che si esibiranno nelle varie piazze cittadine. Nella sede della Fondazione Guido d’Arezzo si terrà un calendario si approfondimenti e incontri mentre la Chiesa di San Michele, ospiterà concerti pomeridiani. Gran finale il 26 agosto all’anfiteatro romano con “Tosca”, l’opera di Giacomo Puccini eseguita dall’Orchestra Sinfonica del Pucciniano diretta da Alan Freiles per la regia di Carlo Antonio de Lucia, che per questa recita si avvale della collaborazione con il Polifonico Guido d’Arezzo.

(Evento con biglietto di ingresso prenotabile presso: Officine della Cultura, via Trasimeno, 16 – dal lunedì al venerdì con orario 10-13 e 16-18; info 0575 27961. Punti vendita Box Office Toscana; vendita online TicketONE. I biglietti saranno disponibili da due ore prima dell’inizio degli spettacoli alla biglietteria dell’anfiteatro).

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