​Museo e Loggia del Bigallo: recuperati grazie alla pubblicità

Il progetto di recupero sarà realizzato grazie alla concessione di spazi pubblicitari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 maggio 2018 15:20
​Museo e Loggia del Bigallo: recuperati grazie alla pubblicità

Il Museo e la Loggia del Bigallo saranno ristrutturati grazie all’azienda fiorentina Real Media, sponsor tecnico dell’operazione. L’agenzia di pubblicità, che si occupa di maxi affissioni, si è aggiudicata la procedura ad evidenza pubblica per il restauro dell’immobile di proprietà dell’Asp Firenze Montedomini e sosterrà interamente i costi per poco più di 1 milione di euro, sfruttando in via esclusiva gli spazi pubblicitari su cantieri, ponteggi e recinzioni allestiti per l’esecuzione degli interventi. I lavori saranno effettuati da maestranze qualificate nominate da Real Media.

Il progetto di recupero dell’immobile situato in piazza San Giovanni è stato presentato oggi dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dal presidente dell’ASP Firenze Montedomini Luigi Paccosi e dall’amministratore delegato di Real Media srl Moreno Mascia.“Tra Real Media e l’azienda dei servizi alla persona Montedomini è nata una collaborazione importante - ha detto l’assessore Funaro - che porterà al restauro della Loggia del Bigallo, uno dei monumenti situati nel cuore della nostra città con una storia importante anche dal punto di vista sociale, poiché è nato come l’orfanotrofio fiorentino”.

“Questa collaborazione tra Real Media e Montedomini ha portato anche all’attivarsi di una forte sensibilità di Real Media per i nostri anziani - ha spiegato l’assessore -: è nata, infatti, anche una collaborazione per dare visibilità alla campagna del 5x1000 della Fondazione Montedomini, affinché sempre più cittadini possano avvicinarsi e sostenere le attività dell’azienda di servizi alla persona”. “Collaborazioni come questa - ha concluso l’assessore Funaro - sono esempi eccellenti in cui il recupero della bellezza culturale e la grande solidarietà del nostro territorio viaggiano insieme dando risposte importanti per la città e la sua comunità”.“È un progetto innovativo come metodologia - ha detto il presidente dell’Asp Firenze Montedomini Paccosi -, Montedomini non aveva mai usato una procedura simile, ma si deve stare al passo con i tempi e soprattutto si deve avere cura del patrimonio artistico e culturale che abbiamo il mandato di preservare il più possibile intatto dall’incuria del tempo”.

“Siamo anche molto soddisfatti di avere intercettato lungo questo cammino un’azienda seria ed esperta nel settore come Real Media - ha continuato Paccosi -, nelle persone di Moreno Mascia e Francesco Posarelli che hanno anche fatto un bellissimo regalo a Montedomini, realizzando un bozzetto pubblicitario in favore del 5x1000 alla Fondazione onlus. Si è avviata così una collaborazione fattiva che speriamo ci conduca alla conclusione del lavoro nei tempi pattuiti, realizzando tutti gli aspetti del progetto, avendo cura di salvaguardare la bellezza della piazza e la sua estetica, esponendo esclusivamente immagini gradevoli e consone”.

Il tempo previsto per la realizzazione è di 30 mesi - ha concluso Paccosi -, durante i quali i ponteggi si sposteranno dal lato piazza San Giovanni, dove sono collocati attualmente dal lato via dei Calzaiuoli, per poi ritornare sull’angolo San Giovanni-Calzaiuoli”.“Siamo fiorentini e Montedomini ci premeva - ha detto l’ad di Real Media Mascia -. Per questo, abbiamo deciso di partecipare alla gara indetta dall’Asp per il restauro del complesso del Bigallo e ridarle lustro.

La nostra intenzione è far sì che i fiorentini possano fruire del complesso, anche nella fase del restauro, durante la quale sarà possibile vedere l’avanzare dei lavori”.Nel dettaglio, il restauro interesserà tutte le facciate, le coperture e le finestre con vetrate decorate originali del palazzetto del Bigallo e anche l’altare di Noferi di Antonio Noferi: un grande altare ligneo situato all’interno del museo, commissionato allo scultore nel 1515, al fine di ospitare il gruppo scultoreo in marmo della Madonna con il bambino affiancata da due angeli reggicandelabro scolpito da Alberto Arnoldi nel 1351.

L’altare venne decorato anche con la predella di Ridolfo Ghirlandaio che rappresenta tre scene indicative delle attività della Compagnia della Misericordia e del Bigallo, unitesi nel 1425: La morte di San Pietro Martire, La Madonna della Misericordia con la Natività e la Fuga in Egitto, Tobia e Tobiolo che sotterrano un morto davanti al Bigallo.L’interno del Museo è da tempo oggetto di una riqualificazione e rivisitazione degli spazi che possa renderlo nuovamente e modernamente fruibile al pubblico.

Nel 2013-2014 sono stati effettuati l’importante restauro dell’affresco della Madonna della Misericordia e dell’affresco staccato dei Capitani che consegnano i bambini alle madri.Durante il restauro della Loggia del Bigallo saranno previste visite al cantiere per cittadini e studiosi, che potranno salire in sicurezza sui ponteggi per seguire da vicino le operazioni di restauro alla presenza della Direzione dei lavori e dei restauratori. Le visite, a cui saranno dedicati due giorni al mese, si terranno a gruppi di 15 persone circa e avranno la durata di 20 minuti.

Sarà possibile fare le visite prenotandosi. Come prenotare verrà comunicato in seguito, le visite saranno possibili, infatti, tra un anno circa con l’avvio della seconda fase dei lavori.L’agenzia pubblicitaria Real Media opera su tutto il territorio nazionale mediante l’acquisizione, installazione e commercializzazione a propri clienti, nazionali e internazionali, di impianti pubblicitari di grande formato temporanei e permanenti. Da anni, è partner di ristrutturazioni di immobili di particolare pregio storico e monumentale, finanziando ingenti costi di restauro di beni pubblici e privati attraverso sponsorizzazioni e project financing.La collaborazione tra l’azienda Real Media e l’Asp Firenze Montedomini non si esaurisce con la sponsorizzazione tecnica dei lavori di ristrutturazione del Museo e della Loggia del Bigallo: sulle recinzioni del cantiere l’azienda fiorentina ha esposto pannelli dedicati all’attività di Montedomini e nei primi giorni del mese di maggio ha affisso un maxi telo pubblicitario sulla raccolta del 5x1000 a favore dall’azienda dei servizi alla persona di via dei Malcontenti.

Foto gallery
In evidenza