Una fuga 'geniale' che probabilmente trae spirito da quel grande personaggio del luogo che fu il magnifico Leonardo. Camilla non ci sta, e se ne va.
Il caso esploso nel web. Su Facebook la pagina "Aiutiamo la mucca di Vinci a salvarsi", con l'invito al "mailbombing" verso i siti istituzionali, e su Twitter è tweetstorm con l'hashtag #muccavinci. Il risvolto curioso. Una immagine sponsorizzata rimanda alla programmazione giovani del Ministero italiano per le politiche Agricole, Alimentari e Forestali , su Facebook nelle stesse ore l'immagine di una Mucca che promuove l'imprenditoria giovanile verso l'agricoltura: "Trasforma le tue potenzialità in possibilità" questo lo slogan che Camilla sembra aver colto al balzo.Una coincidenza che non è passata inosservata e che ha fatto sorridere i più. "Che sia un messaggio per i giovani di darsi alla fuga?" ha ironizzato qualcuno."Il povero animale - commenta Mariangela Corrieri, Presidente dell'Associazione Gabbie Vuote Firenze - con sentimenti ed emozioni e, come attesta la Dichiarazione di Cambridge del 2012, capace di coscienza, dovrebbe ispirare a noi umani, quel senso di umanità che vantiamo, la compassione e quindi l'empatia ma anche l'ammirazione per una creatura che fugge disperatamente consapevole di ciò che l'aspetta" il macello.
"Vogliamo che viva - prosegue Corrieri - a dimostrazione che noi umani possiamo cambiare il nostro punto di vista, la nostra visione punitiva, trasformare lo sfruttamento e la schiavitù in un epilogo di liberazione"."Sono sconcertata nell'apprendere che sia stata scelta la strada più semplice per l'uomo, ma peggiore per il coraggioso animale ribelle -ha commentato Camilla Lattanzi, autrice radiofonica della trasmissione Restiamo Animali - Questa mucca ha espresso il suo desiderio di vita e di libertà.
Questo grido andrebbe ascoltato come ogni grido di una vittima rivolto verso i suoi carnefici. Valutate altre possibilità, ci sono già strutture disposte ad accoglierla e la rete si è mobilitata in molte forme. Siamo tantissimi a volere che #MuccaVinci viva. Il Comune di Vinci ne uscirebbe benissimo, a livello di immagine e di sostanza. Un Comune che concede la Grazia a un condannato a morte che non ha commesso alcun crimine, comincerebbe a scrivere una nuova storia nella relazione tra viventi".
"La storia della Mucca di Vinci è simile a quella di Teresa, una mucca che dopo essere scappata da un allevamento ha preferito cercare di attraversare il mare pur di non finire nuovamente nelle mani dei suoi aguzzini. Teresa è viva e non è più in un allevamento, qualcuno ha dismesso per lei i panni del macellaio".Intanto però chi si è recato nelle ultime ore a Vinci racconta di un paese tranquillo dove non sembra essere accaduto nulla e c'è chi domanda: "E' scappata una mucca.. non sarà mica una bufala?"
