Ad Obbadi ci sono voluti tre minuti, quelli del primo round, per entrare nel mondo del professionismo e prendere le misure di Ahmeti, di certo non l’ultimo arrivato visto l’ottima carriera dilettantistica coronata dal bronzo europeo. Quando suona la campana del secondo round Moha decide rompere gli indugi e di forzare con i colpi al corpo, Ahmeti accusa il lavoro ai fianchi e finisce il round cercando il clinch.
Nella 3° ripresa Moha si muove sul velluto ed i colpi per Ahmeti arrivano sia al bersaglio grosso che al volto, il pugile croato ricorre sempre più al mestiere, cercando ancora di legare l'avversario, ma finisce la ripresa in evidente affanno. L'epilogo è dietro l'angolo perché il croato non riprende la contesa ed Obbadi vince il suo primo match da professionista per abbandono alla quarta ripresa.
Raggiunto negli spogliatoi Moha ci dirà, a proposito del primo round, “non mi ci metto con nessuno, senza prima aver preso le misure.” Nessuna sorpresa sull'andamento del match per il Maestro Boncinelli, anche lui raggiunto negli spogliatoi, che conosceva sia il valore di Ahmeti da dilettante – oltre al palmares, e già ostico avversario di due suoi allievi, che del suo pupillo.
Per Obbadi, e la sua nuova carriera da Professionista, è già fissato il secondo match: Ferrara il prossimo 23 Maggio.
Foto: Emanuele Bini
