Misericordie, Corsinovi: "Società in grande difficoltà"

La testimonianza e il ringraziamento della Misericordia di Calci per il supporto nell’emergenza incendio. Formazione rivoluzionata e più efficace grazie alle nuove tecniche della ‘simulazione medica ad alta fedeltà’

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 settembre 2018 19:52
Misericordie, Corsinovi:

“In un momento di grande difficoltà per la nostra società, mi conforta il buono stato di salute delle Misericordie della Toscana, con una particolare armonia interna, che ci consente di continuare a svolgere il nostro plurisecolare impegno e rafforzare la nostra missione di servizio in tutta la regione, fino alle estreme periferie della Toscana.” Lo ha detto il presidente della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi, durante i lavori dell’Assemblea regionale delle Misericordie, svoltasi stamani a Marina di Pietrasanta, in Versilia.

L’Assemblea è l’appuntamento statutario in cui ogni anno si fa il punto sull’attività svolta e sugli impegni futuri della Federazione regionale delle Misericordie, che riunisce e rappresenta le 313 Confraternite di Misericordia della Toscana, il più antico e numericamente importante movimento di volontariato della nostra regione. “Nel nostro impegno quotidiano – ha aggiunto Corsinovi – dobbiamo sempre muoverci con tre capisaldi: carità, solidarietà e legalità.

E in un momento di forte e animato dibattito rivolgo alla politica la richiesta di rispettare la nostra autonomia, per consentirci di proseguire l’impegno che da 8 secoli portiamo avanti a servizio delle persone. Il nostro ruolo non può e non deve essere strumentalizzato da nessuno.”

Corsinovi, a margine dell’Assemblea, ha anche commentato la notizia, riportata da La Nazione Firenze di questa mattina, di un problema che ieri pomeriggio avrebbe mandato in tilt il sistema informatico della Centrale operativa 118 di Firenze e Prato, causando ritardi negli interventi di soccorso. “E’ davvero singolare che il volontariato, che offre braccia e gambe al 118, debba sapere di un simile problema dalla stampa, grazie alla denuncia di un cittadino. Chiederò spiegazioni e pretenderò chiarimenti nella prossima Conferenza regionale permanente. Se confermato, si tratterebbe davvero di un fatto inaudito.”

Durante la mattinata ha preso la parola anche un confratello della Misericordia di Calci (PI), che ha voluto ringraziare la Federazione e tutte le Misericordie della Toscana per l’aiuto di fronte all’emergenza per l’incendio sul monte Serra: “Già dalle prime richieste di aiuto che abbiamo inviato nella notte abbiamo avuto una risposta pronta e sentito che tutti i nostri confratelli si sono mobilitati. Grazie per averci fatti sentire soli in quei momenti difficilissimi.”

Ai lavori dell’Assemblea ha portato un saluto anche il neo onorevole Umberto Buratti, ex sindaco di Forte dei Marmi, alla sua prima uscita pubblica dopo essere stato proclamato deputato in sostituzione di David Ermini, eletto al Csm.

La mattinata in Versilia delle Misericordie si era aperta con l’inaugurazione della nuova ‘simulation room’ per la formazione di volontari ‘soccorritori 4.0’. La struttura è ospitata nella sede della Misericordia di Viareggio (in via Cavallotti 97) e consentirà anche all’area della Toscana Nord-Ovest di poter contare, per la formazione dei volontari soccorritori, sulle nuove tecniche della simulazione medica ad alta fedeltà, in grado di offrire risultati più efficaci.

La Federazione regionale è l’organismo rappresentativo delle Misericordie toscane (313) che fanno parte della Confederazione nazionale e nella nostra regione hanno oltre 400 sedi operative, 300 mila iscritti, 60 mila dei quali impegnati attivamente in attività di volontariato, e rappresentano il più antico e grande movimento di volontariato della regione. Molteplici i campi in cui le Misericordie operano, dai servizi di emergenza medica ai trasporti sanitari, dalla donazione di sangue ed organi alle onoranze funebri, ai servizi sociali e di assistenza per disabili, anziani e portatori di handicap, dagli sportelli antiusura alla protezione civile, fino a nuove iniziative di lotta alle ludopatie e nel capo dell’emergenza abitativa. In Toscana oltre la metà degli interventi coordinati dal 118 è svolto da donne e uomini delle Misericordie.

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