Internet e le tecnologie digitali hanno trasformato il mondo in cui viviamo: lavoriamo, leggiamo libri, ascoltiamo musica, facciamo la spesa online, ogni aspetto della vita quotidiana ne è interessato. L’Europa fa propria questa rivoluzione digitale e intende aprire opportunità digitali per i cittadini e per le imprese facendo leva sulla forza del Mercato Unico Digitale ( DSM Digital Single Market).
L’obiettivo del Mercato Unico Digitale è di abbattere le barriere regolamentari fino ad instaurare un unico mercato al posto dei 28 mercati nazionali ora esistenti, favorendo la crescita dell’economia europea e creando centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro.
Il Mercato Unico Digitale è un mercato in cui è garantita la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali e in cui, quale che sia la loro cittadinanza o nazionalità o il luogo di residenza, persone e imprese non incontrano ostacoli all'accesso e all'esercizio delle attività online in condizioni di concorrenza leale, potendo contare su un livello elevato di protezione dei consumatori e dei dati personali.
L’Agenda Digitale Europea* e il Mercato Unico Digitale** rientrano anche nelle priorità per il 2016 della Commissione europea e le reti europee come la nostra sono tenute a promuovere questo tema ed a fornire occasioni di informazione e approfondimento come il workshop che proponiamo sull’argomento: “VENDERE ONLINE: COME SI FA?”
Il workshop si terrà il giorno 22 marzo alle ore 15.00 a Firenze, presso la Galleria del Caffè Letterario in Piazza delle Murate.
E’ un workshop rivolto principalmente alle imprese, ma anche a tutti, con l’intenzione di fare un incontro di carattere operativo per rispondere ad alcune domande che i cittadini e le imprese si fanno:
Quali sono i vantaggi di un e-commerce, quali i livelli di sicurezza, qual’è la protezione dei dati personali, cosa sono i marketplace e come agiscono…
Al workshop parteciperanno anche degli esperti commercialisti che faranno un focus sugli aspetti fiscali del mercato digitale.
