CERTALDO (FI) – Grande successo in termini numerici e di qualità, mercoledì 16 luglio, per la serata inaugurale di Mercantia “La Festa dei Miracoli” che ha fatto registrare 6.647 biglietti staccati, circa 200 in più dello scorso anno. Quindi, pur seguendo ad un anno, il 2013, che aveva visto le presenze aumentare addirittura del 20%, il trend di crescita, in questa prima sera, si conferma.
“Ringraziamo il pubblico di Mercantia che è tornato qui stasera per rivivere con noi questo sogno che dura da ben ventisette anni – ha detto il neosindaco Giacomo Cucini – ma la cosa importante, al di là dei numeri, è la qualità che questa kermesse sta mostrando: un festival nel quale riescono a stare insieme i grandi gruppi internazionali e le esperienze toscane e locali, tradizione e innovazione, lo spettacolo e le lavorazioni dei maestri artigiani sempre più simili a vere e proprie opere d'arte. Tutto questo significa fare cultura per un grande pubblico e generare al tempo stesso un indotto importante a beneficio del nostro tessuto economico”.
E sono tanti i tesori da scoprire fino a domenica 20 luglio in questa “Festa dei Miracoli”. Oltre ai progetti speciali su Pinocchio e sulla danza contemporanea, ai giardini segreti, alle formazioni internazionali con il loro teatro rituale, alle street band, spazio anche a cabaret e musica.
Proseguirà con gran successo fino a domenica l'Appiccicaticci show del trio Appiccicaticci nel giardino dei lavatoi, con due repliche per sera, dove l'improvvisazione e il contributo del pubblico la faranno da padroni. Da una semplice Parola, che sarà il filo rosso di tutta la serata, gli Appiccicaticci inizieranno un’avventura incredibile che toccherà l’universo cinematografico, teatrale e musicale.
E da venerdì a domenica, nel convento degli Agostiniani, torna anche Rita Pelusio con il suo nuovo monologo “Eva, diario di una costola”. Dopo il successo di “Suonata” e “Pianto Tutto”, Rita Pelusio torna in scena per dare vita ad una figura curiosa e ribelle che si affaccia al mondo con uno sguardo ancora puro, ispirata al “Diario di Eva” di Mark Twain. Eva come un clown, un ‘fou’ irriverente che si trova alle prese con la più grande scelta dell’umanità: accettare le regole o disubbidire?
E nei giorni di sabato e domenica si esibiranno anche i Gatti Mezzi con il loro “Essenzialmente fradici”, summa antologia della esprienza teatral musicale di questo ironico, irriverente ma colto duo.
E oltre a loro decine di musicisti, street band, cantastorie, dall'originale Paolo Borghi suonatore di Hang, alla musica celtica dei Jig Rig, al folk agricolo dei Quarto Podere e alle sonorità emiliane del Duo Mezza Pensione, alla musica napoletana di Teatro Caccabak, alle sonorità balcaniche della Zastava Orkestar, alla parata orchestrale coinvolgente dei Prismabanda e altro ancora.
