Mc Donald's al Duomo: occasione per opporsi, bocciata

Il Comune di Firenze cosa intende fare?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 2016 17:20
Mc Donald's al Duomo: occasione per opporsi, bocciata

La consigliera comunale Cristina Scaletti offre l'assist per opporsi all'apertura, la maggioranza svirgola e mette sul fondo “Sull’apertura del Mc Donald’s in Piazza del Duomo continua il gioco delle tre carte da parte dell’Amministrazione comunale di Firenze o, se vogliamo, la commedia delle parti fra chi interpreta il ruolo del poliziotto buono e chi quello cattivo”. La denuncia di Cristina Scaletti "Questa mattina il Pd ha bocciato, in Commissione Sviluppo Economico una mozione con la quale si invitava l’Amministrazione Comunale a utilizzare l’art.

52 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, per negare l’autorizzazione alla grande multinazionale a vendere i suoi hamburger sotto la cupola del Brunelleschi. Ovvero attivare il decreto legislativo (in attesa del necessario ma non vincolante parere delle Camere) varato dal Governo Renzi lo scorso 15 giugno che, secondo il Ministro Franceschini, rappresenta una norma affinché i Comuni “possano individuare zone aventi particolare valore archeologico, storico, artistico e paesaggistico” in cui vietare attività commerciali “non compatibili con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale”."

Scaletti, dopo aver incassato il colpo non si scompone e sottolinea “Se non altro s’è fatta chiarezza e il Pd ha dovuto gettare la maschera sconfessando il Sindaco Dario Nardella. Una commedia beffarda fatta di smentite, dichiarazioni spot e retromarce. In effetti, dopo gli annunci dell’assessore Bettarini sull'imminente apertura che veniva la settimana successiva smentito dal Sindaco; dopo il perentorio NO da parte di Nardella (smentito dall’AD di Mc Donald’s che ha ricordato come lo stesso sindaco fosse stato partecipe delle varie fasi del progetto) questa poteva essere una buona occasione per dire da che parte sta la maggioranza di Palazzo vecchio. Invece, ancora una volta, il Pd smentisce contemporaneamente il suo Ministro e il suo Sindaco. un capolavoro di coerenza”

"La mia mozione conteneva soltanto un invito, non un impegno, a essere conseguenti con quanto deciso a livello nazionale da quello stesso Pd che governa a Palazzo Chigi, in Regione Toscana e in Comune a Firenze. Lo so che a pensar male si fa peccato, ma oggi è difficile sfuggire alla sensazione che quel Decreto magari rimanga a candire e si arrivi a dire: avremmo tanto voluto evitare l’apertura di Mc Donald, ma ahimè, la norma non è pronta e quindi non possiamo farci niente".

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