Marcheschi: "In Toscana troppe eccellenze lasciano la sanità pubblica"

Il consigliere regionale FdI attacca Rossi e Saccardi: "I casi Muiesan e Giaccone evidenziano queste difficoltà"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 gennaio 2020 18:08
Marcheschi:

“I casi di Paolo Muiesan, il superchirurgo dei trapianti di fegato, e di Giuseppe Giaccone, luminare dell'oncologia, evidenziano le difficoltà di professionisti nel trovare il loro habitat naturale nella sanità pubblica Toscana". Parole del Capogruppo regionale Paolo Marcheschi (Fdi), che prosegue: "La sanità toscana è stata un fallimento totale! Rossi, Saccardi ed il Pd hanno cercato di "cubanizzare" la sanità facendo in realtà fuggire i bravi medici, che finiscono nel privato o vanno in prepensionamento. Il sistema toscano non dà garanzie di poter lavorare al meglio, sia per serenità che per riconoscimenti professionali. Anzi medici e infermieri sono costretti a lavorare drammaticamente sotto organico. La “cubanizzazione” della sanità avrebbe dovuto privilegiare il servizio pubblico e invece ha finito per far fuggire le eccellenze mediche nel privato”, conclude Marcheschi.

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