Maggio musicale: 30 edicole fiorentine abilitate a vendere i biglietti

Le aderenti facilmente riconoscibili grazie a una locandina esposta sul chiosco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2018 23:55

(DIRE) Firenze, 16 mar. - Da oggi in 30 edicole di Firenze e in una decina sull'area metropolitana si potra' acquistare i biglietti per gli spettacoli del Maggio musicale. Le edicole in questione (di cui otto in centro), in sostanza, assumeranno il ruolo di rivenditore autorizzato del Maggio a tutti gli effetti. Le edicole dotate di pc, infatti, avranno accesso diretto alle piante del teatro e gestiranno la vendita di biglietti attraverso il circuito 'Vivaticket di Best Union'.

Ai prezzi quindi sara' applicato il diritto di prevendita del 10%, uniformemente alle altre biglietterie ufficiali del teatro, e i biglietti potranno essere stampati direttamente dalle edicole che offriranno il servizio. Il pagamento, infine, potra' avvenire in contanti o carta di credito. A presentare l'accordo tra il Comune e il teatro, con tanto di sottofondo musicale offerto da tre musicisti dell'orchestra, l'assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re e il sovrintendente della fondazione lirica Cristiano Chiarot. L'obiettivo, spiega Del Re, "e' doppio: da un lato, aumentare la promozione degli spettacoli del Maggio; dall'altro, proseguire con le iniziative dell'amministrazione a sostegno degli edicolanti".

Il Maggio cosi', aggiunge Chiarot, "diventa ancor piu' disponibile. Comprare un biglietto in un'edicola e' facile, immediato, come chiedere all'edicolante il giornale preferito. Sara' come essere alla biglietteria del teatro, ma in centro di Firenze". Le edicole aderenti saranno facilmente riconoscibili grazie a una locandina esposta sul chiosco. A Firenze, infine, le edicole svolgono gia' il ruolo di 'centri anagrafici decentrati' con la possibilita' di erogare certificati al cittadino.

Per i conti del Maggio musicale "le cose vanno abbastanza bene. Anzi abbiamo presentato al Consiglio di indirizzo un preconsuntivo del 2017 in equilibrio economico". Inoltre "l'attivita' 2018 sta procedendo secondo le previsioni". Lo spiega, a margine della presentazione dell'iniziativa dedicata a circa 30 edicole fiorentine, abilitate ora a vendere i biglietti per gli spettacoli, il sovrintendente della fondazione lirica Cristiano Chiarot. Resta "da risolvere qualche problema di liquidita' per far fronte a debiti del passato", ma, prosegue, "con il Comune, la Regione e la Citta' metropolitana stiamo ragionando, stiamo affrontando questo problema.

Un ultimo ostacolo che, una volta risolto, consentira' il risveglio definitivo del Maggio". Sul fronte del cartellone, "presenteremo il nuovo festival il 26 marzo: alcune cose sono gia' note, altre no". E c'e' fiducia, visto che "abbiamo riconquistato l'affetto dei cittadini attraverso tutte quelle azioni messe in campo con la Citta' metropolitana e con il Maggio portato in regione". In sostanza, conclude Chiarot, "stiamo cercando di costruire una grande rete della cultura fiorentina e toscana".

Sul nuovo auditorium del teatro del Maggio "stiamo aspettando con fiducia. Si tratta di una cosa importante per la citta', perche' ci dara' ulteriori possibilita' di sviluppo". La fondazione, infatti, e' in attesa "dell'arrivo dei soldi da Roma: quelli che sono stati gia' stanziati", circa 40 milioni. "Ora manca che vengano erogati. Tutto il resto e' pronto, quello che manca e' la liquidita'". spiega il sovrintendente della fondazione lirica Cristiano Chiarot. (Dig/ Dire)

In evidenza