L'ombra di Gattuso incombe su Montella

La sconfitta viola con il Lecce impone una riflessione sull'operato di Montella. Ufficialmente il problema non esiste e la società conferma al momento la fiducia al Mister. Voci autorevoli indicano in Gattuso il probabile sostituto. Questa sera la “Hall of Fame” celebra alcuni protagonisti della storia viola

Alessandro
Alessandro Lazzeri
02 dicembre 2019 00:35
L'ombra di Gattuso incombe su Montella

La terza sconfitta consecutiva, maturata sabato contro il Lecce, induce a riflessioni sull'operato di Montella. L'allenatore, nonostante la disastrosa conclusione della stagione scorsa, è stato riconfermato dalla nuova proprietà che non può dirsi soddisfatta dell'operato del tecnico che, fatti salvi gli infortuni e le assenze per squalifica, non sembra essere riuscito a dare un gioco alla squadra. I risultati non sono solo la classifica mediocre della Fiorentina, ma anche uno schema di gioco che non sembra dare al momento i risultati sperati. La squadra non ha una sua identità, un su un suo senso compiuto.

La Fiorentina sembra incapace di tornare ai livelli di quelle sei partite iniziali che avevano fatto pensare che la squadra fosse sulla strada giusta. Personalmente non siamo mai stati del tutto convinti dello schema montelliano del falso “nueve”ma, se fossero arrivati continuità e risultati, dopo il buon inizio, avremmo volentieri cambiato opinione. Purtroppo anche i risultati raccolti da Montella dal suo subentro a Pioli sino ad adesso sono disastrosi: Ventitré partite, con appena 5 vittorie, 6 pareggi e ben 12 sconfitte.

Una media di 0,91 punti a partita, un andamento da retrocessione. In qualche modo, a parte una buona dose di sfortuna che ha inciso negli ultimi risultati, la Fiorentina avrebbe bisogno di un allenatore capace di motivare e di dare grinta e personalità a un gruppo di giovani che talvolta non sembrano avere la giusta determinazione per vincere o imporre un gioco. Anche l'ultima gara è stata emblematica. Un buon inizio ,un calo,una certa rilassatezza, iniziative individuali e velleitarie.

La società viola deciderà nei prossimi giorni il futuro della panchina. “In caso di addio- ha dichiarato a Sky l'esperto di mercato Gian Luca Di Marzio - è stato allertato Gattuso, primo obiettivo qualora le strade di Montella e della Fiorentina si dovessero separare. L'ex allenatore del Milan lo aveva già sostituito proprio in rossonero. Ancora nessun contatto diretto con lui, ma resta in assoluto l'ipotesi più gradita dal club”. Al momento in città c'è anche la voce dell'ipotesi Prandelli, un gradito ritorno per i tifosi che non sembrano particolarmente contenti del più probabile Gattuso. La situazione è comunque in subbuglio e potrebbe sbloccarsi presto. Martedì c'è anche la partita col Cittadella per proseguire il cammino in coppa Italia. Una gara importante per il futuro della squadra e di Montella.

E in questa fase non molto brillante della vicenda viola vogliamo ricordare ai tifosi l’ ottava edizione della “Hall of Fame Viola” che si tiene questa sera ore 20.30 , presso l’auditorium “Cosimo Ridolfi” di Intesa San Paolo (Via Carlo Magno 7 – Firenze), dedicata alla celebrazione dei protagonisti della Fiorentina di tutte le epoche, alla quale parteciperanno dirigenti e giocatori viola del passato e contemporanei.

Nel corso della manifestazione, organizzata dal Museo Fiorentina, grazie alla preziosa collaborazione di ACF Fiorentina e Intesa San Paolo , nella galleria degli onori della Fiorentina saranno accolti quest’anno: Artemio FRANCHI, Emiliano MONDONICO, Roberto GERMOGLI, Sergio CASTELLETTI, Francesco GRAZIANI e Moreno ROGGI.

E’ stato istituito anche un nuovo premio, “Bandiera del Calcio DA 13″ in onore di Davide Astori,. Il giocatore che riceverà questo importante nuovo riconoscimento è Luigi RIVA.

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