Lo Spirito Santo come Divina Maternità nel libro di Antonella Lumini

Nella recente pubblicazione delle "Paoline" molti spunti di grande interesse

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 gennaio 2020 18:55
Lo Spirito Santo come Divina Maternità nel libro di Antonella Lumini

Delle tre Persone Divine che formano la Santissima Trinità, lo Spirito Santo è probabilmente la meno studiata. Con una ricerca nata per una sua esigenza personale, Antonella Lumini offre un importante contributo a una migliore conoscenza di quella che chiama “presenza intima, ma insieme avvolgente, materna, colma di tenerezza, ricevuta attraverso l’esperienza del silenzio e della preghiera interiore”.

La percepita connotazione “femminile” della Terza Persona della Trinità si riconosce già dal titolo del libro di Lumini: “Spirito Santo – Divina maternità, amore in atto” e dalla iniziale sottolineatura del fatto che il termine Ruaḥ, Spirito in lingua ebraica, è femminile.

Oltre duecento pagine profonde, colte, per certi versi profetiche: “Stiamo attraversando un tempo di smascheramento in cui stanno crollando illusioni, false impalcature...” e “questa sconosciuta presenza (lo Spirito Santo) sta irrompendo in luce sulle tenebre svelando il suo volto di puro amore”.

Antonella Lumini, fiorentina, nota come “eremita metropolitana” ma preferisce farsi chiamare “custode del silenzio”, attraverso un percorso di dodici capitoli esplora anche campi molto ardui, come lo gnosticismo cristiano, nel quale “la figura della Sophìa, intesa come aspetto femminile della divinità, diviene elemento cosmogonico centrale”. La stessa Sophìa “gioca un importante ruolo nell’elaborazione teologica della Trinità, che molto attinge dalla filosofia plotiniana”.

Una dissertazione dotta, con riferimenti continui anche al mondo ebraico, al quale Lumini negli anni si è profondamente interessata, ma quello che più conta è l’aspetto morale, il messaggio di amore per l’umanità e di avversione verso il male che traspare da queste pagine, concluse da una dedica alla Beata Elena Guerra, nobile lucchese vissuta nel XIX secolo, “apostola dello Spirito Santo” di cui leggiamo: “In Dio l’amore è sempre perfetto e perciò è sussistente, eterno… e questo amore è lo Spirito Santo, operatore di tutti i prodigi di carità”.

IL LIBRO

Antonella Lumini

“Spirito Santo – Divina maternità, amore in atto”

PAOLINE Editoriale Libri, Milano 2019, 224 pp, euro 17

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