Liberazione, a Firenze le cerimonie dell'11 agosto

Il programma si apre alle 7 con i rintocchi della Martinella

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 agosto 2020 11:01
Liberazione, a Firenze le cerimonie dell'11 agosto

Si apriranno martedì 11 agosto alle 7, con i rintocchi della Martinella, le celebrazioni del 76°anniversario della Liberazione di Firenze.

Il suono della campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio, che l’11 agosto 1944 annunciò alla città il ritorno alla libertà e alla democrazia, sarà il primo degli eventi in programma. Alle ore 8.30 alla Stazione Leopolda (sul lato di via Elio Gabbuggiani) ci sarà la cerimonia commemorativa in ricordo dei soldati Sikh, caduti per liberare la nostra città. Alle 9 a Palazzo Vecchio, in via dei Gondi, sarà deposta una corona di alloro alla lapide dettata da Piero Calamandrei a ricordo della Liberazione.

Alle 10, poi, in piazza dell’Unità italiana è prevista la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai caduti di tutte le guerre, ai quali sarà reso onore con le preghiere di suffragio.Al termine della cerimonia partirà il corteo diretto in piazza della Signoria, con al seguito i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana, della Città metropolitana e dei vari Comuni dell’area fiorentina, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e della associazioni d’arma e combattentistiche. Presente naturalmente anche Empoli con il Gonfalone civico e l'assessore all'ambiente Marconcini.

Sull’arengario di Palazzo Vecchio, in piazza della Signoria, alle 10.30 interverranno il sindaco, Vania Bagni (presidente ANPI Firenze) e Lorenzo Baglioni, invitato dal sindaco a parlare dei valori della Liberazione e della Resistenza nel contesto di oggi, rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni.

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