"Ma i soldi... ce li mettete voi"

L'equilibrio finanziario dei Della Valle SpA prevalente sugli obiettivi sportivi dei tifosi. Il comunicato odierno del Consiglio di amministrazione detta un ultimatum al Comune: il nuovo stadio entro il 2021

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 dicembre 2017 22:24

Il Consiglio di Amministrazione di ACF Fiorentina SpA, riunitosi oggi, ha confermato la linea di sostenibilità economica dettata dagli azionisti, la famiglia Della Valle. Solo la generazione di valore potrà in futuro autofinanziare gli investimenti della Società. A queste strategie economiche sarà subordinata la competitività agonistica della squadra.

Lo sviluppo aziendale passa attraverso la realizzazione del nuovo Centro Sportivo Giovanile, anche se non è ancora definita l’area di realizzazione. Oggi il CdA ha esaminato e approvato uno studio di fattibilità di una struttura, che viene definita centrale nel documento diffuso dall'ufficio stampa.

Analoga linea di autofinanziamento sarà seguita per le campagne acquisti: verranno utilizzati solo mezzi propri, cogliendo le opportunità di cessione che il mercato offrirà a una rosa giovane, sviluppata per la valorizzazione. Solo il successo del vivaio potrà garantire le prospettive di campionato.

Il CdA ha manifestato apprezzamento per il recente annuncio del Sindaco Dario Nardella sull'accelerazione della procedura del nuovo stadio. A condizione di poter giocare la prima partita nella nuova struttura entro la fine del 2021, la Società ha comunicato al Comune la disponibilità a comprimere i tempi di progettazione in sei mesi, se l'Amministrazione saprà garantire la tanto attesa variante al Piano Regolatore Generale finalizzata alla ricollocazione della Mercafir: "Per poter costruire nuovo stadio e cittadella viola, sicurezza sui tempi e sui vincoli: tutti termini indispensabili per procedere" conclude il comunicato.

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