"Le giornate del lavoro" della Cgil a Firenze dal 12 al 14 giugno

Video-intervista a Napolitano, dibattiti e i concerti di Bandabardò e Modena City Ramblers

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 giugno 2015 19:40

Le “Giornate del lavoro” della Cgil “invadono” il centro di Firenze: dibattiti, film, concerti (Après la Classe,Modena City Ramblers, Bandabardò, tutti gratis in piazza Santissima Annunziata), una videointervista a Giorgio Napolitano, due lezioni magistrali (Ignazio Visco, Stefano Rodotà), dibattiti con ministri (Giuliano Poletti, Maurizio Martina), col presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, con imprenditori (Alfio Marchini, Oscar Farinetti), con politici (Rosy Bindi, Luigi Berlinguer,Piero Fassino, Riccardo Nencini, Enrico Morando), con professori (Michele Ainis, Massimo Cacciari, Gianfranco Pasquino,Mario Tozzi), con architetti (Massimiliano Fuksas), con la società civile (don Luigi Ciotti e tanti altri).

La rassegna della Cgil giunge alla seconda edizione (l'anno scorso si svolse a Rimini, prima del Congresso dell'organizzazione) e sarà Firenze ad ospitare dal 12 al 14 giugno una tre-giorni di incontri, iniziative pubbliche e manifestazioni culturali (la chiusura, domenica 14 alle 18,30, prima del concerto della Bandabardò, è affidata all'intervista di Roberto Napoletano a Susanna Camusso). L'apertura della kermesse, venerdì 12 alle 15 in piazza Santissima Annunziata, al ritmo balcanico della musica della street band Zastava Orkestar (con artisti di strada), è affidata al sindaco di Firenze Dario Nardella e a Nino Baseotto Cgil (segretario confederale Cgil nazionale).

I luoghi delle iniziative: piazza Santissima Annunziata, Istituto degli Innocenti, Teatro del Sale, Camera del lavoro, cinema Odeon, auditorium palazzo Panciatichi, Palazzo Vecchio. Oggi l'appuntamento, che ha il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana, è stato presentato a Palazzo Vecchio, con lo stesso Nino Baseotto, il segretario generale di Cgil Toscana Alessio Gramolati e il segretario della Camera del lavoro fiorentina Mauro Fuso.

“Il futuro del lavoro” è lo slogan scelto per la manifestazione, occasione per far dialogare il mondo delle istituzioni con i cittadini. Anche per questo, nei luoghi dei dibattiti sarà possibile partecipare alla riflessione lanciata dalla Cgil sul nuovo Statuto dei lavoratori tramite post-it, urne per suggerimenti, video box. I temi toccati dagli incontri: contrattazione, lavoro minorile, cibo, scuola, legalità, periferie, ambiente, Made in Italy, welfare, democrazia, austerità . “Il senso della manifestazione è far dialogare posizioni differenti: non è una rassegna di dirigenti della Cgil, la cui presenza è volutamente poco nutrita, ma vogliamo piuttosto dare spazio ai nostri interlocutori, per ragionare del lavoro di oggi e capire quale sia il suo futuro.

C'è infatti una fitta rete di dibattiti che declinano in vario modo il tema del lavoro. Ringrazio Comune e Regione per il patrocinio, e ringrazio anche la gente della Cgil in tutta la Toscana per l'aiuto”, ha detto Baseotto in conferenza stampa. Ha aggiunto Gramolati: “Il lavoro è un valore ma in questo tempo è insufficiente e conteso, lo vediamo anche in Toscana, tra vertenze aziendali che alla fine paiono risolversi e altre invece sulle quali c'è tanto ancora da lottare.

Questi tre giorni di riflessione a Firenze sono un'importante opportunità di dialogo”. Ha concluso Fuso: “Per noi è un piacere ed un onore avere nella nostra città questa manifestazione. A Firenze sul lavoro ci siamo scontrati e incontrati, qui racconteremo il punto di vista della Cgil e ne ascolteremo altri”.

Ci sarà spazio per la gastronomia, con degustazioni di prodotti tipici toscani e non a cura di Flai Cgil e Alpaa, e anche per iniziative per i bambini e mostre. E anche il cinema vuole la sua parte. “Lunghi e lunghissimi: il lavoro si racconta” è la rassegna di film prodotti dalla Cgil che verranno proiettati durante le tre giornate presso l'Odeon Cinehall in Piazza Strozzi, mentre la Camera del Lavoro ospiterà la rassegna “Corti e cortissimi: le storie del lavoro raccontate dalla Cgil”, un loop (dalle ore 10 alle 16) di video prodotti dalle strutture della Cgil in collaborazione con la Web Tv della Cgil Lombardia.

Capitolo musica: piazza Santissima Annunziata ballerà a suon di folk rock e combat. Sul palco, infatti, tre band che negli anni hanno espresso al meglio lo spirito del genere in Italia: gli Après la Classe, i Modena City Ramblers e la Bandabardò. Si esibiranno rispettivamente il 12, 13 e 14 giugno, sempre alle 21,30. L’apertura de “Le Giornate del Lavoro” sarà invece affidata alla Zastava Orkestar: ritmi balcanici e arte di strada daranno il benvenuto al pubblico venerdì 12 giugno a partire dalle ore 15:00 per le strade di Firenze.

Gli eventi musicali sono curati da iCompany (che spiega: “Il programma rispetta le istanze di musica di qualità e impegnata, che parla ad un pubblico giovane e sensibile ai temi sociali") e ad ingresso gratuito.

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