L’anno nuovo cinese si festeggia con la tipica danza dell’etnia Uygur

Capodanno al Fulin

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2018 18:23
L’anno nuovo cinese si festeggia con la tipica danza dell’etnia Uygur

Il secondo mese del 2018 regala a chi ama la cucina cinese di qualità un momento importante dove Oriente e Occidente fanno un nuovo passo per conoscersi attraverso millenarie tradizioni. Fulin, ristorante fiorentino dedicato all’arte della ristorazione cinese di alta qualità (in Via Giampaolo Orsini 113r 05568493), prosegue il suo percorso culturale di unione proponendo la festa del capodanno cinese con un menù speciale e un menù alla carta con sorpresa per san Valentino.

Una festa occidentale e una orientale a distanza di pochi giorni per unire due culture lontane oggi sempre più vicine.

14 febbraio - gli innamorati potranno festeggiare con un menù a la carta e un piatto speciale da condividere per celebrare l’unione della coppia. La raffinatezza degli arredi del Fulin, l’eleganza dei suoi piatti, l’equilibrio della nuova cucina cinese che pur rifacendosi alla tradizione affianca il gusto italiano più attuale saranno la cornice ideale per scambiarsi promesse.

Il 16 febbraio sarà festeggiato il Capodanno Cinese che quest’anno ci farà entrare nell’anno del cane l'elemento terra legato al maschile. Il Capodanno cinese in Cina è la Festa della Primavera (Capodanno Lunare) legata ad antiche leggende.

Una festa colorata e “rumorosa” perché, secondo la mitologia cinese, solo così si tiene lontano il mostro Nian (年). Infatti, ogni 12 mesi, il mostro esce dalla sua tana per cibarsi di esseri umani ma il forte rumore e il colore rosso gli impediscono di farlo.

La tradizionale danza del leone, che si svolge per le strade della Cina dove si sfila inseguendo una maschera da leone, ricorda la leggenda.

Fulin per festeggiare il Capodanno cinese 2018 ha creato una serata di intrattenimento con l’esibizione di una tipica danza dell’etnia Uygur, che vive principalmente nella Regione Autonoma Uygur nello Xinjiang. Un popolo con una propria lingua e un proprio alfabeto che appartiene al gruppo Turco del ceppo Altaico, il cui nome, Uygur, significa alleanza e aiuto. La cultura degli Uygur riflette la loro saggezza, letteratura e talento artistico. Amano cantare e ballare e sui vestiti di cotone amano usare molti accessori come bracciali, orecchini, collane e vivaci copricapi colorati.

Menù Capodanno Cinese: Cocktail di benvenuto

Antipasti: Raviolone capessante accompagnato da te nero affumicato, Assaggi di antipasti tipici cinesi - Primi: Riso orto cinese, Spaghetti “ il bosco“, calice di vino bianco biologico Ansonica

Secondi: Branzino dorato con verdure d’Oriente “Nuova” anatra alla pechinese. Dolce: “Nuova” Gelato fritto con frutta

Prezzo 50€ (include servizio coperto acqua caffè grappa)

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