La Toscana pensa ai fiumi: un bando per corsi d'acqua urbani

​Regione e Anci promuovono i contratti di fiume

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 luglio 2017 14:30
La Toscana pensa ai fiumi: un bando per corsi d'acqua urbani

Si tratta di un accordo grazie al quale uscirà un bando destinato ai Comuni che potranno presentare progetti utili a valorizzare e riqualificare i corsi d'acqua nei contesti urbani.

Ogni Comune che vorrà partecipare lo farà attivando associazioni, volontari, realtà locali che potranno ideare un progetto in grado di promuovere il proprio corso d'acqua. Anci avrà il compito di coordinare e supportare le amministrazioni comunali per la redazione di progetti, tramite informazione, animazione territoriale e front-office. Fornirà collaborazione ai soggetti interessati all'iniziativa durante le fasi di redazione dei progetti.

Procederà con l'analisi e la valutazione dei progetti trasmessi dai Comuni partecipanti in modo da verificarne la corrispondenza alle direttive regionali. Supporterà anche la Regione nella predisposizione della proposta di una graduatoria. I primi quattro progetti che saranno stati valutati come i migliori, potranno ciascuno usufruire di un budget di 22.500 euro con il quale finanziare le attività. La Regione, che finanzia l'operazione con 100mila euro, da parte sua eserciterà l'attività di controllo attraverso il proprio personale. A tale scopo è previsto un tavolo tecnico, costituito dai rappresentanti della Giunta regionale e dai rappresentante di Anci Toscana, che effettuerà sedute periodiche per verificare l'andamento dei lavori.

"Con i Contratti di fiume – ha detto l'assessore all'ambiente Federica Fratoni - la Regione Toscana vuole continuare nel processo di contaminazione del tessuto sociale ed economico consapevole dell'importanza della tutela dei corsi d'acqua. Questo, in sinergia con quanto prevedono le disposizioni contenute nelle direttive europee: la Direttiva Quadro sulle Acque e la Direttiva relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi alluvioni. Ci auguriamo di promuovere anche processi di governo partecipato dal basso che possano contribuire in modo efficace a una più consapevole e responsabile gestione dei corsi d'acqua e delle loro dinamiche".

"E' una iniziativa veramente importante – ha dichiarato Matteo Biffoni, presidente Anci Toscana - La manutenzione e la valorizzazione dei corsi d'acqua sono fondamentali per la tutela del territorio, più che mai in un momento così difficile per la salvaguardia delle risorse idriche e del paesaggio. Far vivere e vivere i fiumi e i torrenti sarà anche un modo per recuperare antiche tradizioni, per socializzare e anche per aiutare l'economia locale. Invito caldamente tutti i Comuni a partecipare al bando".

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