La Juventus supera anche la Fiorentina

Grazie alle reti di Mandzukic e Morata e con la prodezza di Buffon che para un rigore a Kalinic nel finale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 aprile 2016 23:34
La Juventus supera anche la Fiorentina

La Juventus ritrova la vittoria al Franchi in Serie A contro la Fiorentina che mancava da marzo 2012. Le firme sulla 24^ vittoria in 25 partite sono di Mandzukic Morata e Buffon. Ora manca un solo punto alla Juve e potrebbe addirittura bastare che il Napoli non batta la Roma lunedì pomeriggio.

Fiorentina, che le prova davvero tutte, sconfitta di misura in campionato in casa dopo sette gare interne di imbattibilità. I viola all'inizio sembrano indemoniati, pressano altissimo, ripiegano velocemente e chiudono tutti gli spazi, cercando poi di sfruttare la rapidità di Tello e Bernardeschi. La manovra della Juve è meno frenetica e anche se la difficoltà nel trovare spazi è notevole, il possesso palla permette ai bianconeri di controllare il ritmo della gara. Quando però la Fiorentina riesce a partire in contropiede sa essere pericolosa e Buffon quasi viene preso in contro tempo dalla deviazione di Barzagli sul cross di Bernardeschi.

Immediata la replica di Dybala, con una sventola di sinistro dal limite che, leggermente deviata, sfiora la traversa. I viola ci provano da fuori area con Badelj, che mette a lato, e con Tello, che trova la risposta di Buffon, ma la Juve non si scompone e continua a fare il suo gioco con calma, consapevole che i suoi campioni possano colpire in qualsiasi momento.

La Juventus ha effettuato sei tiri totali, record negativo in una singola partita di questo campionato per i bianconeri. Ma al 39' Khedira avanza dalla destra palla al piede e scodella il traversone sulla testa di Pogba. Il francese inventa una sponda perfetta, sulla quale arriva al volo il sinistro di Mario Mandzukic, che spedisce la palla nell'angolino e segna il suo decimo gol in campionato.

La Fiorentina reagisce: Bernardeschi prova a sorprendere Buffon con un pallonetto da oltre venti metri, ma il capitano bianconero mette in angolo con un colpo di reni. Sugli sviluppi del corner Marcos Alonso è un un po' troppo libero sul secondo palo e schiaccia di testa, mettendo a lato. I bianconeri non hanno mai subito più tiri totali e nello specchio di stasera in questa Serie A. 

La ripresa si apre con i padroni di casa ancora in avanti alla ricerca del pareggio e Ilicic calcia alto dalla distanza, infortunandosi nell'occasione e lasciando il posto a Zarate. La Juve si chiude bene e riparte ancora meglio: Pogba e Mandzukic, sempre loro, costruiscono un contropiede spettacolare che si conclude con un diagonale del francese troppo angolato. È una partita vivace, con un copione ben definito. Ora il possesso palla è tutto per i viola e Buffon interviene due volte per mettere in angolo i rasoterra di Zarate e Kalinic, mentre i bianconeri aspettano di sfruttare le ripartenze. In un contesto del genere può tornare molto utile la velocità di Morata che al 25' rileva Dybala.

Due minuti dopo, Rugani viene ammonito per una trattenuta su Bernardeschi ed è una notizia, perché si tratta del primo cartellino giallo per il difensore bianconero in 53 partite giocate in serie A. La Fiorentina, nonostante abbia consumato una marea di energie continua ad aggredire i bianconeri e il pressing di Zarate ripaga gli sforzi: l'argentino ruba palla a Bonucci e Kalinic ne approfitta, piazzando nell'angolino il pallone del pareggio. Nikola Kalinic ritrova il gol dopo sette gare a secco in Serie A: otto degli ultimi nove gol del croato sono arrivati nei secondi 45 minuti. I viola vanno a segno da 22 partite consecutive in casa in Serie A: 44 i gol segnati, esattamente due a partita.

Un pareggio che dura lo spazio di due minuti, perché la Juve non ci sta e si butta subito in avanti, ritrovando il vantaggio con Morata che, dopo il tiro di Evra, ribattuto sulla linea da Badelj, corregge in rete.

Nel finale trovano spazio Asamoah e Cuadrado, al posto di Pogba e Lichtsteiner e proprio un intervento del colombiano su Kalinic induce Tagliavento a fischiare il rigore a pochi secondi dal 90'. Sul dischetto va proprio il centravanti viola, ma Gigi Buffon decide che questa partita va vinta. Gianluigi Buffon ha dovuto compiere sei parate contro la Fiorentina, più che in ogni altra partita di questo campionato. Il capitano respinge il penalty e anche il tentativo di tap in di Bernardeschi, mettendo un sigillo sulla sfida, e molto probabilmente sul campionato, che neanche il colpo di testa sulla traversa ancora di Kalinic, in pieno recupero, può togliere.

FIORENTINATatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Tello (17' st M. Fernandez), Badelj (43' st Roncaglia) , Borja Valero, Marcos Alonso; Ilicic (8' st Zarate), Bernardeschi; Kalinic A disposizione: Lezzerini, Satalino, Pasqual, Blaszcykowski, Tino Costa, KoneAllenatore: Sousa

JUVENTUS Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Lichtsteiner (43' st Cuadrado), Khedira, Lemina, Pogba (39' st Asamoah), Evra; Dybala (25' st Morata), MandzukicA disposizione: Rubinho, Audero, Alex Sandro, Padoin, Asamoah, Hernanes, Pereyra, ZazaAllenatore: Allegri

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