La Grande Guerra: il mondo contro se stesso

La mostra dal 14 marzo al 3 maggio 2015 si terrà alla Fondazione Hermann Geiger di Cecina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 marzo 2015 13:30
La Grande Guerra: il mondo contro se stesso

Dal 14 marzo al 3 maggio 2015 si terrà alla Fondazione Culturale Hermann Geiger di Cecina la mostra La Grande Guerra. Il mondo contro se stesso, promossa e realizzata dalla Fondazione Geiger e curata da Alessandro Schiavetti. L’evento è patrocinato dalla Regione Toscana, dal Comune di Cecina e dal Comune di Castellina Marittima e rientra nel programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale.

La Prima guerra mondiale è conosciuta anche con il nome di Grande Guerra poiché prima di allora non erano mai stati impegnati in un combattimento così tanti soldati e le popolazioni e i fronti coinvolti non erano mai stati così numerosi. Inoltre fu la prima guerra a sfruttare le più moderne tecnologie, proponendo nuove armi la cui produzione vide interessate molte industrie pronte a sostenere lo sforzo bellico.

La mostra si articolerà in due grandi sezioni tematiche e l’allestimento sarà focalizzato sulla valorizzazione e contestualizzazione delle opere esposte.

Approfondimenti

La prima sezione tratterà le principali vicende storiche del conflitto, sia a livello nazionale che internazionale, ripercorrendo la cronologia degli eventi e delle battaglie, con particolare attenzione alla guerra combattuta dal Regno d’Italia contro l’Impero austroungarico. Premesse, cause e conseguenze della Grande Guerra saranno illustrate attraverso esaustivi pannelli didascalici, corredati da numerose fotografie e documenti originali dell’epoca. Saranno esposte uniformi storiche dei principali eserciti belligeranti, armi e oggetti utilizzati dai soldati, elmetti, maschere antigas. Il tutto sarà contestualizzato all’interno di alcune ricostruzioni: una porzione di trincea e una baracca per il bivacco dei soldati nelle retrovie.

La seconda sezione, invece, presterà particolare attenzione alla realtà della Toscana che, pur non avendo fatto da scenario a grandi scontri militari, è stata ugualmente segnata dal conflitto e ha registrato delle conseguenze importanti e meritevoli di attenzione.

Sui circa 450 mila toscani che partirono per la Grande Guerra ne morirono oltre 40 mila. Saranno esposte alcune lettere di questi soldati, che testimoniano il loro coraggio, i timori, il desiderio di tornare dalle proprie famiglie.

Uno spazio ricorderà l’episodio del bombardamento di Portoferraio da parte del sommergibile austriaco U-39. Si parlerà dell’aeronautica, per la prima volta impiegata in un vasto conflitto, ricordando le missioni di pattugliamento delle coste svolte dai dirigibili.

La popolazione locale è stata invitata a partecipare alla preparazione di questa mostra e ha proposto numerosi reperti e documenti di grandissimo interesse, parte dei quali troverà spazio nell’esposizione.

Foto d’epoca e vari materiali multimediali faranno da cornice ai pezzi presentati all’interno della mostra, la quale sarà corredata dalla pubblicazione di un catalogo con fotografie degli oggetti esposti e importanti contributi scientifici.

In occasione dell'inaugurazione della mostra, sabato 14 marzo alle ore 17:00, in piazza Guerrazzi, si svolgerà una breve esibizione della Fanfara dei Bersaglieri di Cecina e Lucca.

Sabato 21 marzo, invece, alle ore 18.00, presso il Palazzetto dei Congressi - Comune Vecchio di Cecina, sempre in Piazza Guerrazzi, si terrà un concerto del coro alpino ANA “Su Insieme” sez. Firenze, organizzato dalla Fondazione Culturale Hermann Geiger.

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