La Fiorentina è sconfitta al Franchi in una gara ricca di emozioni

Una partita folle.Espulsioni ,rigori e sbagli arbitrali. Veretout segna tre goal ed è il migliore in campo. Disastrosi Sportiello e Dragowski. Chiesa incontenibile. Grande impegno di un gruppo che non rinuncia al sogno europeo.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
19 aprile 2018 02:11
La Fiorentina è sconfitta al Franchi in una gara ricca di emozioni

Una gara ricca d'emozioni ma non bella. I Viola cedono a una Lazio tecnicamente superiore e tatticamente più esperta ma combattono sino all'ultimo.

La partita si annuncia intrigante e subito arriva un'emozione negativa per i tifosi viola. Sono trascorsi solo sei minuti e Sportiello combina un pasticcio con Pezzella. Esce male il portiere viola e respinge fuori area con le mani un tiro di Immobile. L'arbitro Damato espelle Sportiello e costringe Pioli a togliere Eysseric per schierare in porta Dragowski. I Viola ,pur in inferiorità non si demotivano e hanno all'undicesimo una buona occasione con Chiesa ma il talento viola spreca. Dopo tre minuti l'incontenibile Chiesa lanciato a rete è fermato fallosamente da Murgia che, come ultimo uomo, è espulso dall'arbitro che decreta un calcio di punizione che Veretout trasforma portando in vantaggio i Viola. La Lazio reagisce e Pezzella salva sulla linea di porta su un tiro di De Vrij. La Lazio insiste : Milenkovic salva su Felipe Anderson e Immobile. Alla mezzora arriva il raddoppio viola: Biraghi è steso in area da Luiz Felipe. Per l'arbitro è rigore :Veretout trasforma

La Fiorentina non riesce a conservare il vantaggio. Al 39' Luis Alberto segna su punizione. La Fiorentina subisce il contraccolpo e prima della fine del tempo subisce un secondo goal. Su corner di Luis Alberto, Caceres colpisce in area sorprendendo la difesa viola e insacca, grazie a un grave errore di Dragowski.

Nel secondo tempo la Lazio parte con forza e costringe i Viola ad arretrare il baricentro. I Viola si affidano alle ripartenze. Al quinto Simeone segna ma l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente. Al nono arriva il terzo goal viola grande a una bella azione di Veretout che salta in dribbling i difensori laziali e mette la palla all'angolino. Le emozioni non finiscono e al quarto d'ora Damato ,che è apparso in confusione per tutta la gara, concede un rigore alla Lazio per un fallo di Pezzella su Immobile. Immobile era in fuorigioco e il Var revoca il rigore

La Lazio ci prova con Immobile che dopo uno spunto personale sfiora il palo. Al 23' Simeone, solo davanti a Strakosha, spreca una clamorosa occasione. Non spreca la Lazio che ,un minuto dopo, trova il pareggio con Felipe Anderson. Pioli toglie Simeone, volenteroso ma poco efficace, e schiera Falcinelli. I Viola sono meno lucidi e hanno difficoltà a contenere gli attacchi della Lazio che con una deviazione di Luis Alberto trova al 27' il goal del vantaggio. La Fiorentina generosamente cerca il pari, ma anche il tardivo inserimento di Saponara non permette di raggiungere il meritato pareggio.

Il miglior palleggio della Lazio contiene senza troppi rischi il generoso forcing finale dei ragazzi di Pioli. Sulla gara hanno pesato ,oltre al mediocre arbitraggio di Damato , qualche indecisione difensiva. La Fiorentina che trova una sconfitta dopo otto risultati positivi, non vede tramontare del tutto l'ipotesi Europa League. Il carattere dimostrato dai ragazzi di Pioli fa ben sperare

Queste le parole di Stefano Pioli, a Mediaset nel dopo gara:

“E’ stata una partita strana, troppo nervosa con troppi episodi. Luiz Felipe meritava il secondo giallo sul rigore e sarebbe stato il secondo. Noi poi abbiamo commesso errori che non ci hanno permesso di portare a casa il risultato. Fuorigioco di Simeone? Spero che al VAR abbiano altre immagini perché sennò il fuorigioco non c’è. Non siamo stati ordinati nella gestione della palla e abbiamo commesso qualche errore di troppo”.

Da cosa è dipesa la sofferenza nel finale di gara della Fiorentina?

“Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a trovare equilibrio. La Lazio ha avuto maggiore palleggio e pericolosità perché con gli esterni non abbiamo chiuso abbastanza il campo. Non siamo stati né lucidi né attenti nelle situazioni chiave poi è chiaro che di fronte avevamo una grande squadra”.

Oggi Veretout si porta a casa il pallone. Ha fatto una stagione pazzesca…

“Parliamone poco sennò ce lo portano via mentre io me lo voglio godere ancora per qualche anno”.

Fiorentina-Lazio 3-4

FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello, Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo Biraghi; Dabo, Veretout; Gil Dias (33' st Saponara), Eysseric (7' pt Dragowski), Chiesa; Simeone (25' st Falcinelli). Allenatore: Pioli

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, De Vrij (24' pt Felipe Anderson), Caceres; Marusic, Murgia, Leiva, Milinkovic, Lukaku (26' ; Luis Alberto; Immobile (41' st Caicedo). Allenatore: S. Inzaghi

Arbitro: Damato di Barletta

Reti: 17' pt Veretout; 30' pt Veretout (rigore); 39' pt Luis Alberto; 45' pt Caceres; 9' st Veretout; 24' st Felipe Anderson; 28' st Luis Alberto

Note: espulsi Sportiello, Murgia S. Inzaghi; ammoniti Luiz Felipe, Leiva, Veretout, Luis Alberto

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