La Fiorentina a San Siro

I cancelli dello stadio "Giuseppe Meazza" aperti dalle 16.00. Momento positivo per i nerazzurri. Viola imbattuti da 11 gare ufficiali. Pizarro: 100 presenze. Il tecnico dell'Inter in conferenza stampa alla vigilia: "Sarà una gara un po' particolare, arriva alla fine di un ciclo di tante partite ravvicinate"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2015 13:39
La Fiorentina a San Siro

Inter-Fiorentina, 25^ giornata della Serie A TIM, è in programma stasera alle 18.00 allo stadio "Giuseppe Meazza", online su www.inter.it/tickets e negli oltre 500 punti vendita Vivaticket elencati in questa pagina: www.inter.it/tickets L'apertura dei cancelli al pubblico è fissata per le 16.00, mentre lo sportello accrediti-help desk web aprirà alle 15.30. Le biglietterie saranno aperte a partire dalle 14.45 con chiusura alle ore 18.45, salvo smaltimento code.

Per evitare attese si invitano tutti i tifosi ad acquistare i biglietti online nei punti vendita oppure di recarsi allo stadio minimo due ore prima dell'incontro. Per accedere allo stadio è necessario un documento d'identità.La Fiorentina non vince a San Siro - sponda nerazzurra - dal 7 maggio 2000, quando fu 4-0 viola in campionato. Da allora sono stati 13 i confronti ufficiali tra i due club a Milano, con l'Inter che ha sempre vinto, segnando complessivamente 28 reti. L'ultimo pareggio al "Meazza" tra le due squadre risale al 16 novembre 1996 quando, in Serie A, fu 2-2.

La squadra di Roberto Mancini è reduce da 4 vittorie ed 1 pareggio nelle ultime 5 partite ufficiali; in casa, nelle ultime 4 partite ufficiali disputate, solo il Torino ha segnato a San Siro, quando vinse 1-0 il 25 gennaio scorso; in bianco sono andate Sampdoria (Coppa Italia), Palermo (Serie A) e Celtic (Europa League). Nei nerazzurri in piena evidenza Mauro Icardi, autore di 19 reti in partite ufficiali e bomber principe dei club italiani professionistici, nessuno come lui. La Fiorentina risponde con la sua cooperativa del gol: in Serie A è quella viola la formazione che segna con il maggior numero di elementi, ben 17 in 24 giornate.

Viola imbattuti da 11 gare ufficiali Fiorentina imbattuta da 11 partite ufficiali: bilancio toscano di 7 vittorie e 4 pareggi; ultima sconfitta viola in occasione dello 0-1 a Parma, 6 gennaio scorso, in Serie A. Primo confronto tecnico ufficiale assoluto tra i due allenatori, Mancini e Montella, che sono stati compagni di squadra alla Sampdoria, nella stagione 1996/97, e si sono affrontati da avversari più volte nel derby della capitale, prima quando Mancini giocava nella Lazio e Montella nella Roma, e poi quando il primo era già diventato allenatore.

I convocati viola per la sfida di San Siro contro l'Inter. La lista in ordine alfabetico:

Alonso, Aquilani, Babacar, Badelj, Borja, Diamanti, Gilardino, Gonzalo, Ilicic, Joaquin, Kurtic, Lazzari, Lezzerini, Neto, Pasqual, Pizarro, Richards, Rosati, Rosi, Savic, Salah, Tomovic, Vargas.L'ex David Pizarro fa 100 in viola oggi, se gioca: il centrocampista cileno somma infatti, finora, 76 gettoni in Serie A, 15 nelle coppe europee ed 8 in coppa Italia con debutto datato 18 agosto 2012, Coppa Italia, match Fiorentina-Novara 2-0.Tre portieri, nove difensori, sette centrocampisti, cinque attaccanti a disposizione di Roberto Mancini Portieri:

Approfondimenti

1 Handanovic, 30 Carrizo, 46 Berni; Difensori: 5 Juan Jesus, 6 Andreolli, 14 Campagnaro, 15 Vidic, 21 Santon, 22 Dodò, 23 Ranocchia, 26 Felipe, 33 D'Ambrosio; Centrocampisti: 10 Kovacic, 13 Guarin, 17 Kuzmanovic, 18 Medel, 20 Obi, 77 Brozovic, 88 Hernanes; Attaccanti: 8 Palacio, 9 Icardi, 11 Podolski, 28 Puscas, 91 Shaqiri.Vigilia di Inter-Fiorentina. Una nuova stimolante sfida si avvicina per i nerazzurri. Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa proprio a poche ore da questo impegno, cominciando dall'avversario: "Sarà una gara un po' particolare, arriva alla fine di un ciclo di tante partite ravvicinate. Cercheremo di far andare bene le cose che ancora sbagliamo. La Fiorentina è una squadra che gioca molto bene. Noi abbiamo bisogno ancora di tempo, di qualità. La squadra di Montella comunque ha una mentalità molto offensiva e credo che si sia assestata in difesa".

Video gallery
Notizie correlate
In evidenza