La delibera sulla costituzione della società “in house” Silfi Spa nel consiglio di lunedì

La seduta a Palazzo Medici Riccardi dalle 14,15. Torselli (FDI-AN): "Oggi apriamo la campagna elettorale per vincere le elezioni comunali di Firenze 2019"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2015 22:56
La delibera sulla costituzione della società “in house” Silfi Spa nel consiglio di lunedì

Andrà al voto nella seduta del consiglio comunale di lunedì prossimo la delibera, presentata dall’assessore Perra, sulla “costituzione società in house Silfi Spa”. La stessa delibera prevede l’approvazione dello statuto e l’atto costitutivo della società.

La seduta, che avrà luogo nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi a partire dalle 14,15, vede iscritti all’ordine del giorno anche molti atti presentati dai consiglieri, tra interrogazioni, mozioni, interpellanze, ordini del giorno e risoluzioni. Ecco alcuni dei quesiti che domani verranno posti da Mario Razzanelli in Consiglio Comunale sui lavori della tramvia

- Perché, pur avendo a disposizione ditte locali con uomini, mezzi e certificazioni in regola, i lavori della linea 2 della Tramvia sono stati assegnati a una ditta romana con evidente aggravio di costi?- Perché si è scelto proprio la Grandi Lavori Fincosit che al momento dell’assegnazione (ottobre 2013) era presieduta da Alessandro Mazzi, arrestato per mazzette e fatture false nell’ ambito dell’inchiesta Mose di Venezia?- Considerati i numerosi precedenti fallimenti aziendali che si sono succeduti negli anni e appurato che la GdF non è stata preferita in base a una maggiore capacità di portare a termine i lavori (tant'è che materialmente vengono eseguiti da altre ditte in subappalto) e men che meno in base all'affidabilità dei suoi dirigenti, esattamente in base a quali criteri, attente valutazioni, motivazioni è stata scelta?

"Firenze: una città da salvare, un futuro da costruire". Con questo slogan il capogruppo di FDI-AN in consiglio comunale a Firenze, Francesco Torselli, ha radunato ieri pomeriggio al Nilhotel di Firenze Nova i simpatizzanti fiorentini del movimento di Giorgia Meloni, ma anche alcuni referenti di associazioni cittadine, professionisti, rappresentanti sindacali, sportivi e tanti giovani. Presente anche il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio, Jacopo Cellai, che ha portato il proprio saluto alla platea, plaudendo all'iniziativa e dicendosi pronto anch'egli a mobilitare fin da subito gli "azzurri" per costruire l'alternativa al PD nel 2019. "Oggi siamo qui - ha detto Torselli - per aprire la campagna elettorale del centrodestra in vista delle Elezioni Amministrative di Firenze 2019.

Sarà un viaggio molto lungo e sappiamo bene che non sarà facile mantenere alta la tensione elettorale per tre anni e mezzo, ma se vogliamo provare a battere la sinistra, non possiamo ridurci un'altra volta a muoverci tre mesi prima del voto. Quelli che se lo possono permettere, e neppure lo fanno, perché partono in vantaggio non siamo noi, ma gli altri..." "Se fino ad oggi abbiamo sempre perso - ha concluso Torselli - non è perché la sinistra è brava ad amministrare, infatti basta vedere i disastri che stanno combinando e come hanno ridotto Firenze.

Il guaio è che noi non siamo mai stati credibili. Per esserlo, dobbiamo smettere di cercare i candidati e di scrivere i programmi soltanto all'interno delle sedi dei partiti. La sinistra vince perché ha sempre dialogato con le associazioni, con i professionisti, con il mondo del lavoro, della cultura, dello sport... Adesso è venuto il momento di diventare noi gli interlocutori di questi mondi che, delusi, non guardano più soltanto a sinistra".

In evidenza