Klimt Experience: oltre 16 mila ingressi

A un mese dall'inaugurazione della mostra multimediale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 dicembre 2016 19:28
Klimt Experience: oltre 16 mila ingressi

Grande successo di pubblico e critica per Klimt Experience: ad un mese dall’inaugurazione, sono stati oltre 16mila gli ingressi alla mostra multimediale immersiva dedicata alla vita e all’opera del celebre artista viennese.

Numeri importanti, per certi versi eccezionali, soprattutto se riferiti ad un evento espositivo inedito, proposto in uno spazio a gestione privata in una città d’arte come Firenze, che vanta la più alta concentrazione al mondo di straordinari musei e beni architettonici da visitare. Il fenomeno può forse essere spiegato dal notevole afflusso di ragazzi under 30 provenienti da ogni parte d’Italia, in maggioranza donne, arrivati a Klimt Experience in buona parte grazie al tam tam di commenti positivi generatosi sui Social Network.

“Klimt è un autore che ha influenzato molto la sua epoca, le sue opere sono ormai da varie generazioni iconiche per giovani e teenager, europei e non - afferma Federico Dalgas, presidente di Crossmedia Group, società produttrice della mostra -, ossia un target a cui sono oggi indirizzate una molteplicità di offerte, negli ambiti più disparati, ma molto raramente in quello culturale. Ed è proprio partendo da questa riflessione che abbiamo pensato di realizzare e comunicare un format espositivo in grado di coinvolgere in particolare la generazione dei new media.

La multimedialità, se immersiva, è a mio avviso lo strumento più adeguato per centrare questo obiettivo, consente la lettura stilistica di un autore attraverso la messa in scena spettacolare della sua tecnica pittorica. Va inoltre letta in tal senso la nostra scelta di investire anche nelle tecnologie applicate alla realtà virtuale. Abbiamo infatti affiancato alla mostra un’area didattica in cui sono tra l’altro allestite delle postazioni con gli Oculus Gear VR che, in virtù di un’app appositamente realizzata, danno al pubblico l’opportunità di provare un’esperienza in cui è letteralmente possibile entrare all’interno di alcune opere, percependone in 3D ogni dettaglio figurativo e cromatico”.

A vedere dai risultati, la strada intrapresa di rappresentare per mezzo della multimedialità, utilizzando la tecnologia in funzione della affermazione dei contenuti dei quali è strumento, sembra essere quella giusta.

Un progetto innovativo di fruizione dell’arte, esaltato dall’eccezionale l’impatto visivo delle oltre 700 immagini selezionate per la mostra: 30 proiettori laser trasmettono sui megaschermi dell’installazione oltre 40 milioni di pixel garantendo una definizione maggiore del Full Hd. A Klimt Experience il visitatore vive un’immersione totale, senza soluzione di continuità, in un mondo simbolico, enigmatico e sensuale, un mondo dove si realizza l’ideale del trionfo di un'arte senza tempo e confini.

Klimt Experience, patrocinata dal Mibact e dal Comune di Firenze, è in programma fino al 2 aprile 2017 nel complesso della magnifica chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte, a poche decine di metri da Ponte Vecchio.

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