Istituto degli Innocenti: ecco cosa fa l'Azienda di Servizi alla Persona

 Come Azienda pubblica di Servizi alla Persona è un ente pubblico vigilato direttamente dal Presidente della Giunta Regionale

Antonio
Antonio Lenoci
15 marzo 2016 13:37
Istituto degli Innocenti: ecco cosa fa l'Azienda di Servizi alla Persona

Primo compito dell’Istituto degli Innocenti, che non partecipa né controlla società o enti di diritto privato, è ancora oggi l'accoglienza, ovvero mettere in campo attività e servizi rivolti alle nuove esigenze sociali, responsabile del servizio accoglienza è la dottoressa Paola Pistacchi.

L'Istituto fiorentino che nella sua vita conta numerosi benefattori, suggestiva la stanza che conserva i ritratti di tutti coloro che hanno contribuito con lasciti e donazioni all'attività secolare, oggi punta la progettazione sui Bandi dell'Unione Europea, ai quali partecipa regolarmente, finalizzati al finanziamento di progetti di scambio, formazione e ricerca nell'ambito dei sistemi di tutela e di protezione dei diritti dei minori. L'Istituto ha ottenuto recentemente un finanziamento dal Lifelong Learning Programme.Negli anni '70 la struttura per i bambini abbandonati viene sostituita da case a gestione familiare che accolgono temporaneamente bambini e madri dal territorio toscano, indirizzati dai Servizi Sociali territoriali o dall'Autorità giudiziaria.

Si tratta di Comunità educative residenziali dove aspetti psicologici e relazionali di sofferenza possono sovrapporsi a condizioni di povertà materiale, deprivazione morale e devianza. La diagnosi psicologica è il primo passo per la scelta degli interventi e l’efficacia del sistema di sicurezza sociale è dato dalle diverse competenze in gioco.Nella Casa Bambini, per i piccoli da 0 a 6 anni, l'Istituto può ospitare fino a 7 bambini con situazioni familiari tali da mettere a rischio la loro crescita e per i quali servono soluzioni sostitutive o integrative della famiglia d’origine. Non sono previsti posti per l’accoglienza d’urgenza, ma su intervento delle forze dell’ordine con provvedimento dell’autorità giudiziaria minorile, vengono accolti bambini ai quali deve essere garantita immediata sistemazione protetta.Gli operatori collaborano con i genitori naturali o con i Centri Affido locali per orientare la scelta della famiglia affidataria, o con il Tribunale per i Minorenni al fine di selezionare la famiglia idonea per l’adozione

Ci sono poi la Casa Madri, per donne con figli e gestanti in situazioni difficili e la Casa Rondini per madri nel periodo finale di un percorso di autonomia che vengono aiutate ad organizzare i propri tempi e spazi dentro e fuori la struttura e laddove non vi sia la presenza di una rete familiare, in accordo con i servizi socio-territoriali, possono essere attivate modalità di supporto part-time attraverso reti di volontariato.Il Progetto Rondini ha sperimentato collaborazioni sul territorio e sviluppato il laboratorio ProFili, per agevolare l'autonomia delle mamme ospiti in Istituto.

Un servizio che dispone di uno Spazio Neutro, una stanza che facilita gli incontri tra genitori e figli nei casi di allontanamento del minore dalla famiglia ed usato per l'osservazione da parte degli esperti della relazione genitoriale interrotta o compromessa. Servizi educativi. Sotto i tre anni, l’Istituto d'intesa con il Comune di Firenze offre tre nidi d'infanzia per un totale di 132 posti.Sopra i tre anni e fino ad 11 c'è La Bottega dei Ragazzi, una sezione educativa del Museo degli Innocenti, con laboratori di gioco, creatività, cittadinanza e diritti, dove i ragazzi vengono a contatto con il patrimonio storico, artistico e culturale del territorio, inoltre è in corso un progetto sull'uso consapevole e responsabile dei media.

Trool è il progetto promosso dalla Regione Toscana per l'uso positivo del web 2.0 attraverso il portale www.trool.it e laboratori nelle scuole con la partecipazione di insegnanti, famiglie, enti locali, associazioni e istituzioni culturali.Dal 2009 al 2013 l'Istituto ha promosso anche un laboratorio di lettura ragionata dell’informazione e pratica di giornalismo, rivolto ad adolescenti.L'Istituto degli Innocenti si occupa inoltre di formazione e aggiornamento professionale come Agenzia Formativa accreditata dalla Regione, propone seminari e convegni erogando servizi di assistenza a supporto di enti e istituzioni su commissione, tra queste: la Commissione Adozioni Internazionali, il Centro Regionale di documentazione infanzia e adolescenza, la Regione Basilicata, Regione Calabria, Regione Liguria, Regione Molise e il Centro Nazionale di documentazione e analisi Infanzia e Adolescenza.L'organizzazione dei convegni occupa alcuni locali dell'Istituto, dotati di amplificazione, microfoni, videoproiettore, diaproiettore e lavagne luminose, che vengono ceduti dietro pagamento di un canone d’affitto per seminari, mostre, concerti, gruppi di lavoro, coffee break e riunioni.

A richiesta anche servizi tecnici e servizio catering. La Galleria museale ed i cortili brunelleschiani con opere di notevole pregio ospitano visite, libere o con guida, per gli ospiti degli eventi.Attività di ricerca e indagine. L'Istituto svolge ricerche per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito delle attività del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, la Commissione per le adozioni internazionali, la Regione Toscana nell’ambito delle attività del Centro regionale di documentazione per l’infanzia. Tra i temi trattati: l’affidamento familiare, l’accoglienza nei servizi residenziali, i servizi educativi per la prima infanzia, l’adozione internazionale, la partecipazione e più in generale lo stato di attuazione della Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo.L'attività statistica alimenta invece numerose banche dati on line supportando le azioni di monitoraggio e analisi della condizione minorile, una panoramica a carattere demografico sulla nuzialità e natalità, ed ancora sull'adozione, l'affidamento familiare, i servizi residenziali e servizi educativi per la prima infanzia, l'istruzione, l'incidentalità stradale, la criminalità o la violenza.

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