Ha investito una donna sul marciapiede in lungarno Soderini fuggendo subito dopo, ma la Polizia municipale è risalita a lui e lo ha denunciato. È successo stanotte alle 3.30. Grazie ad uno specchietto dell'auto rimasto per terra e alle informazioni raccolte da alcuni testimoni, la Polizia municipale è risalita alla macchina e al conducente. Il mezzo è stato trovato nel primo pomeriggio di oggi vicino Prato, parcheggiato nel giardino di casa del conducente, un 25enne che ha ammesso di essere stato alla guida dell'auto al momento del fatto.
Il ragazzo è stato denunciato per omissione di soccorso e per non essersi fermato dopo l'incidente. Oltre a lui, è stato identificato anche un altro passeggero. La donna è stata ricoverata in codice giallo.Inizia la raccolta firme per portare in Comune la proposta elaborata da Progetto Firenze Dinamo “Spazio Quartiere Sicuro”: un ufficio su strada aperto 24 ore su 24 a totale servizio del cittadino per situazioni generali di illegalità e degrado, segnalazioni, informazioni e interventi immediati.
Lo Spazio si situerà inizialmente nell’area del Mercato Centrale (Via Guelfa, S. Lorenzo), una delle zone del centro storico maggiormente colpite da fenomeni di abbandono e criminalità. In caso di violenze, spaccio, illegalità, degrado “Spazio Quartiere Sicuro” funzionerà da punto di appoggio e pronto intervento al cittadino in difficoltà. Si richiede al Comune che la gestione primaria sia affidata ad un addetto “ufficiale”, proveniente dall’amministrazione locale o della Questura di Firenze, affiancato da un gruppo di cittadini volontari/rimborsati in qualità di ausiliari (attivando così un piccolo processo di sostentamento ai disoccupati).
Sarà inoltre disponibile un numero di telefono - attivo anch’esso 24 ore su 24 - per favorire il pronto intervento e per aiutare i cittadini in difficoltà. Dalle pagine della proposta si legge: “Alla base di questo progetto c’è il pensiero del “Non sei solo” e del “Fare Comunità”: i fiorentini non devono più sentirsi abbandonati dalla Città, è necessario tornare ad essere una Comunità, ristabilire rapporti di compartecipazione e fiducia tra concittadini, rieducarci ad essere solidali l’uno con l’altro.
Siamo inoltre fortemente convinti che la sola presenza permanente di tale spazio possa arginare le situazioni di illegalità: dove c’è vita, non c’è degrado”. Per informazioni o richieste, come anche per fissare appuntamenti per sottoscrivere la petizione, è possibile inviare una mail all'indirizzo dinamo@progettofirenze.com oppure visitare la nostra pagina ufficiale Facebook all'indirizzo www.facebook.com/dinamo.firenze.
